Continua la Settimana di Carnevale, nelle nostre case e nel Calandario del Cibo Italiano, anzi, oggi è proprio Carnevale e, almeno qui da me, e domani finisce tutto ....
Abbiamo ancora un pò di tempo per goderci qualche dolce bagordo alimentare :-)
Avete già letto nella pagina dedicata alla Settimana del Carnevale l'articolo della nostra ambasciatrice? ci sono anche delle bellissime ricette da cui prendere spunto e, magari, archiviare per il prossimo carnevale :-)
Stasera vi presento una buonissima crema, densa e succulenta, dall'aroma forte e speziato, non lasciamoci condizionare dal suo nome, è solo una suggestione, un ricordo ...
Non sempre le tradizioni vanno preservate, soprattutto se sono pericolose e, quindi, vietate.
Qualche volta è meglio
lasciarle andare, che restino nei libri di storia della cucina, di
antropologia, nelle vecchie fotografie …. soprattutto quando il è
sostituto sicuramente più buono e meno problematico dell'originale!
½ litro di latte
125 g. di acqua
200 g. di cioccolato
fondente
75 g. di cacao (1
pacchetto)
50 g. di zucchero
50 g. di amido di mais (
o, se di vuole una crema ancora più densa, fecola di patate)
1 bustina di vanillina
1 cucchiaio di pinoli
eventuale cedro candito
per la decorazione
pinoli
Sciogliere l'amido in un
bicchiere di latte. Tenere da parte. In una capiente pentola
amalgamare con la frusta a mano il cacao con il latte a filo (il ½
litro meno un bicchiere) continuando ad aggiungere il latte
lentamente, sempre mescolando, facendo attenzione a che non si
formino grumi.
Unire il bicchiere di
latte nel quale è stato sciolto l'amido, l'acqua, lo zucchero e la
vanillina, continuando a mescolare. Spezzettare grossolanamente il
cioccolato ed aggiungerlo al composto. Trasferire sul fuoco. Quando
il cioccolato sarà sciolto unire i pinoli, cuocere a fuoco medio,
sempre mescolando, per almeno ½ ora o, comunque, finché la crema
non si sarà addensata.
Trasferire il
“sanguinaccio” in una grande ciotola o in più ciotoline
monoporzione (in questa forma si trova di solito nelle pasticcerie).
Decorare con pinoli.
Servire accompagnando con
le classiche chiacchiere.
Al termine della cottura,
se piace, è possibile aggiungere alla crema del cedro candito tagliato a
cubetti.
Il “ sanguinaccio”
non è troppo dolce. L'eventuale aggiunta del cedro candito serve ad
accentuare il contrasto dolce – amaro ma non è indispensabile dal
momento che la crema si serve di solito accompagnata con le
chiacchiere che sono dolci.
La quantità di zucchero
può essere aumentata senza problemi fino a 100 g. se si desidera una
crema più dolce.
che meravigliosa visione, troppo buona!!!!Baci sabry
RispondiEliminaDelicioso!! solamente con verlo dan ganas de meter el dedo y probarlo.
RispondiEliminaBesos guapa
davvero una visione.....complimentissimi!!!! un abbraccio lory
RispondiEliminaOmmamma, è favolosa! Affonderei un bel cucchiaio in questa deliziosa crema!
RispondiEliminaA presto,
Ale
http://www.golosedelizie.com/2016/02/tagliatelle-fritte-di-carnevale.html
Mi ci tufferei dentro... che golosità!!!!!
RispondiEliminaMi ci tufferei si ma è meglio che resisto favoloso. Buona serata
RispondiEliminaIl sanguinaccio non lo mangio, ma qui non mi tiene nessuno! Ti aspetto con la ricetta cinese, un bacione a presto :)
RispondiEliminaNeppure io, me ne guardi bene :-)
RispondiEliminaNon credo che il sanguinaccio si faccia più, io non l'ho mai assaggiato, insomma, se fosse ancora consentito lo eviterei volentieri :-)
Questo è "finto", è una doppia crema di cioccolata in cui intingere le chiacciere o altro o da mangiare a cucchiaiate :-) Qui da me, la crema, non il sanguinaccio, si trova comunemente in tutte le pasticcerie e anche nelle panetterie insieme con le chiacchiere ... è più buono fatto in casa, però ;-)
buonissima questa cioccolata!
RispondiEliminabravissima Anisja....un abbraccio simona:)
Semplicemente meravigliosa questa ricetta, complimenti!!! Anche perchè il sanguinaccio a me in effetti non piace...
RispondiEliminaL’angolo della casalinga, ricette veloci e facili