L'Abbecedario
culinario riprende il suo viaggio, siamo in Mongolia.
Ci
aspetta il nostro ambasciatore, l'Uomo in bagno, con un fumante
piatto di bansh …. ed io …. porto il contorno …. una fresca
insalata che ben si accompagna ad un piatto di carne.
Un'insalata
in Mongolia? Una rarità!
Considerata
la conformazione del territorio desertico e montuoso, che rende la
superficie coltivabile molto limitata, in Mongolia le verdure sono
piuttosto rare, bisogna accontentarsi di ciò che cresce
spontaneamente sfidando il freddo e le intemperie.
E
quando si trovano la loro preparazione, come del resto quella di
tutti i piatti mongoli, è semplice ed essenziale, lontana dai
nostri canoni, che tra l'altro non è detto che siano “migliori”
o “prevalenti”.
L'Abbecedario
serve anche a questo …. ad abbandonare i preconcetti scoprendo che
in definitiva non si è mai tanto lontani :-)
Con
questo post partecipo all'Abbecedario culinario mondiale che per la
Mongolia è ospitato dal blog Un uomo dal bagno alla cucina.
200
g. di cavolo cappuccio affettato sottilmente
100
g. di carote tagliate a julienne
3
cucchiai da tavola aceto bianco
3
cucchiai da tavola di acqua
1cucchiaio
raso da tavola di zenzero essiccato in polvere
2
cucchiai da tavola di zucchero di canna
In
una ciotolina unire l'acqua, l'aceto, lo zenzero e lo zucchero di
canna, mescolare.
Versare
sulle verdure, mescolare il tutto.
Trasferire
in frigorifero. Lasciare insaporire per circa 20 minuti
Scolare
l’eventuale liquido in eccesso.
