sabato 29 febbraio 2020

I beignet di New Orleans


Carnevale è passato e si e fritto, in abbondanza direi.
Tra le ultime fritture che ho preparato i beignets di New Orleans proposti da Re – Cake di questo mese, piccoli lievitati fritti, aerei e morbidi e fragranti, tentatori :-)
Chi ha avuto bambini piccoli, ormai qualche anno fa, ricorda il film la principessa e il ranocchio Tiana che friggeva quadratini che si gonfiavano immersi nell'olio caldo.
Strani i fritti quadrati, dalle nostre parti i dolci fritti hanno forma più o meno tonda, e perché poi beignets?
Sarà la forma, sarà l'impasto, ma fritti bene diventano “beignets” ossia presentano come i bigné una cavità interna da riempire a piacere o da assaporare, come varazione organolettica, qual'è.
Provati e consigliati!


Ingredienti per 6 persone

190 ml di acqua tiepida
10 g di lievito di birra disidratao
60 g di zucchero semolato
125 ml di latte tiepido
1 uovo
1/2 cucchiaino di sale
480-500 g di farina 00
45 g di burro fuso
1 cucchiaino di estratto di vaniglia
1 cucchiainoscorza di limone grattugiata
1 litro di olio di semi per friggere
zucchero a velo per spolverare

Sistemate il lievito e lo zucchero nella ciotola della planetaria e scioglieteli aggiungendo l’acqua. Lasciate riposare per cinque minuti.
Mescolate insieme il latte, l’uovo leggermente sbattuto, la vaniglia, la scorza di limone e il sale, uniteli nella ciotola col lievito e mescolate quindi versate nella ciotola della planetaria metà della farina e iniziate a lavorare l’impasto con la frusta K a velocità 2.
Sempre continuando nell'impasto aggiungete il burro fuso e freddo e, una volta assorbito, la farina rimanente. Contnuate ad impastate con la frusta a gancio per circa 5 – 7 minuti fino a ottenere un impasto incordato.
Sistemate l’impasto in una ciotola unta con poco burro e coperta con pellicola, mettete a lievitare in luogo caldo per un paio d’ore o finché non sarà raddoppiato di volume.
Riscaldate l’olio in una casseruola profonda e capiente e portatelo a 185-190 gradi.
Riprendete l’impasto e stendetelo su un piano di lavoro leggermente infarinato, formando un rettangolo dello spessore di circa 1/2 cm. Tagliate l’impasto in quadratini.
Friggete pochi quadrati alla volta, finché saranno gonfi e dorati. Scolateli su un foglio di carta assorbente per rimuovere l’olio in eccesso.
Serviteli spolverizzati con abbondante zucchero a velo.

Ricetta tratta dal sito To Secret Recipes

giovedì 27 febbraio 2020

I miei Peanut butter buckeyes per il Club del 27




Febbraio, San Valentino …. questo mese il Club ha pensato agli innamorati ❤ … but MTC way 😎
Ricordiamo la festa più commerciale dell'anno non con menù afrodisiaci e cenette a due ma rigorosamente per uno, uno SOLO.
Siamo particolari che ci volete fare, io personalmente festeggio i venerdì 17 quindi che vi sto a spiegare …
Il pacere di cucinare per uno, che poi quest'uno può essere se stessi o qualcuno che si ama, si cucina sempre pensando a qualcuno e il risultato della preparazione inevitabilmente riflette i sentimenti.
Per chi ho cucinato io?
Non sono abituata a preparare per uno, anche quando cucino per me abbondo perché so che qualcuno vorrà assaggiare, lascio sempre una porzioncina in più per un curioso viandante.
Ho preparato delle coccole monoporzione, peccati di gola da gustare da soli, se li assaggiate capirete perché 😉, per uno o per tanti.
Eccoli i miei buckeyes, ma non perdete nessuna delle fantastiche ricette per uno tratte dal libro SOLO di Signe Johansen, le trovate tutte qui.
Proud to be a member
Ovviamente da SOLO può diventare per TANTI, basta moltiplicare le dosi e aggiungere un posto a tavola :-)
Con la tessera n. 37 anche questo mese partecipo al Club del 27.



75 g di burro di arachidi con arachidi in pezzi
60 g di zucchero a velo
25 g. di burro fuso
¼ di cucchiaino di estratto di vaniglia
¼ di cucchiaino di sale
50 g. di cioccolato fondente

Sistemate il burro di arachidi, il burro fuso, lo zucchero a velo, il sale e la vaniglia in una capiente ciotola, amalgamateli mescolando per qualche minuto fino ad ottenere un composto omogeneo.
Formate delle palline che trasferirete nel congelatore per mezz'ora.
Sciogliete il cioccolato a bagnomaria, se riuscite a temperarlo l'effetto sarà esteticamente più bello.
Infilare in cascuna pallina uno stuzzicadenti e passatele nel cioccolato avendo cura di non ricoprirle completamente. Appoggiatele man mano su carta forno e lasciatele asciugare.
A questo punto potete decidere se togliere gli stuzzicadenti o servirli così.
Trasferite i buckeyes in frigo, si gustano freddi.

https://www.mtchallenge.it/2020/02/27/e-poi-si-resta-solo/?fbclid=IwAR1p6xQZpEavkd0IeA32kXO6u1rJIgkubbzp0fUQ624_VNztuUsBn_ZGkUM

"Entre l'homme et l'amour
Il y a la femme.
Entre l'homme et la femme
Il y a un monde.
Entre l'homme et le monde
Il y a un mur.

Les forts enfoncent le mur,
Les adroits l'escaladent,
Les patients le grattent.
Pour d'autres, un mur est un mur
Ils le longent sans penser à mal...
ni à bien...

Le bien et le mal
Existent cependant pour eux,
C'est un mur comme l'autre
Qui leur donne son ombre.

Aux emmurés, tout est mur
Même une porte ouverte."
                     Antoine Tudal 
 Questo è quanto, il resto è luccicante  carta stagnola.