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domenica 16 agosto 2015

La spartak tort per l'abbecedario culinario mondiale




Ufficialmente sarei ancora in vacanza ... precisamente il mio blog è in vacanza e si riposa mentre io sono già abbondantemente rientrata e risucchiata dalla routine quotidiana, purtroppo :-(
L'Abbecedario prosegue il suo viaggio nelle cucine di tutto il mondo, questo mese è in Ucraina, la tappa è imperdibile :-)
Così ho riaperto la mia cucina reale e, temporaneamente, anche quella virtuale, sfidando le altissime temperature di questi giorni per cimentarmi in un classico della cucina russa, la spartak tort, infiniti strati di finissima, impalpabile, dolcezza intervallati da un soffio di sontuosa mousse di latte.
Certo, il dolce in sé non è tra i più leggeri, almeno stando agli ingredienti, ma grazie alla particolarissima tecnica di preparazione assume una consistenza aerea, quasi evanescente .... anche le calorie sembrano volare via ....
Con questo post partecipo all'Abbecedario Culinario Mondiale che per l'Ucraina è ospitato dal blog Bigshade.



per le sfoglie
1 uovo
220 g. di zucchero
55 g. di burro morbido
90 g. di latte a temperatura ambiente
1 cucchiaino di bicarbonato
280 g. di farina
per la crema
230 g. di burro morbido
1 lattina di latte condensato
250 g. di crema di formaggio (tipo philadelphia)
250 g. di panna
25 g. di zucchero a velo


Riempire di acqua fino a metà una pentola grande, portare ad ebollizione.
Nella planetaria, velocità 3, frusta a filo, montare l'uovo con lo zucchero per 6 minuti.
Unire il burro ammorbidito, il latte caldo e il bicarbonato. Continuare ad impastare per 1 minuto fino ad ottenere un composto liscio.
Trasferire il composto in una pentola media, posizionare la pentola sull'altra più grande con l'acqua in moderata ebollizione senza che la pentola contenente l'impasto tocchi però l'acqua.
Montare il composto a mano, con la frusta, per 10 minuti mescolando continuamente.
L'impasto cambierà completamente struttura, da liquido e irregolare a liscio fluido e setoso.
Togliere dal fuoco, versare la farina e mescolare subito impastando bene prima con la frusta poi con la spatola. Si otterrà un impasto ancora piuttosto fluido che nel raffreddarsi si trasforma quanto a colore e consistenza, addensandosi.
Lasciare riposare almeno 20 minuti, il tempo di raffreddarsi.
Stendere l'impasto finché è ancora tiepido.
Sistemare su un foglio di carta da forno un cucchiaio abbondante di pasta, cospargere di farina, stendere col mattarello spolverando con altra farina se necessario (l'impasto è molliccio e gommoso ma lavorabile con la farina).
Con l'aiuto di un anello da pasticceria ritagliare un cerchio di 22 cm di diametro, segnare nettamente l'incisione in modo da separare il cerchio di sfoglia dai ritagli (comunque, in forno, si gonfieranno avvicinandosi) e trasferire la carta da forno su una teglia in attesa di essere infornata …. ci vorranno parecchie teglie :-)
La sfoglia, una volta stesa, non può essere staccata dalla carta da forno, altrimenti si ammasserebbe,
Cuocere un forno statico già a temperatura a 180° per circa 4 minuti (nel mio forno), controllare, le sfoglie devono solo dorarsi, non scurirsi.
Mettere da parte le sfoglie cotte a raffreddare.
Se i ritagli in cottura si fossero avvicinati alla sfoglia con delicatezza e attenzione incidere lungo la linea di separazione per consentire un più agevole distacco.
Maneggiare le sfoglie con cura, sono leggerissime e fragili.
Montare la panna con lo zucchero a velo, trasferire in frigo.
Nella planetaria, velocità 3, frusta a filo, montare il burro con il latte condensato per 7 minuti, sempre montando unire il formaggio spalmabile un pezzo alla volta, continuare ancora per 2 – 3 minuti fino ad ottenere un composto uniforme.
A mano con la spatola unire la panna montata, trasferire la crema in frigo a raffreddare.
Tritare nel mixer i ritagli e una delle sfoglia fino ad ottenere delle briciole.
Stendere un sottile strato di crema sulla prima sfoglia distribuendolo uniformemente anche sui bordi. Sistemare sulla crema la seconda sfoglia. Premere leggermente.
Continuare con uno strato di crema e di sfoglia fino all'esaurimento degli ingredienti.
Ricoprire la torta con la crema distribuendola uniformemente.
Cospargere generosamente le briciole sulla parte superiore e lungo la superficie del dolce.
Trasferire in frigo, il dolce deve riposare coperto, a campana o con pellicola per alimenti, almeno 10 ore.
La ricetta è presa qui



L'Abbecedario Culinario Mondiale!

mercoledì 4 febbraio 2015

Bolo embrulhado per l'abbecedario culinario mondiale



Siamo ancora in Brasile!!!
Di solito non riesco a pubblicare più di un post per ogni tappa dell'abbecedario, tra lavoro, casa, compiti, palestra e …. tanto altro ancora, rimane pochissimo tempo da dedicare alla cucina e, soprattutto, alla fotografia e a tutto quello che ne consegue.
Ma come potevo dire di no a questa meraviglia …. era impossibile resistere, tanta la curiosità di apprendere, di sperimentare, di assaggiare …... così, in men che non si dica la torta era pronta e ben impacchettata :-)
Il dolce è in effetti una semplicissima torta al latte caldo, tormentone di qualche anno fa, il cui gusto, struttura e consistenza risulta trasformato, trasfigurato, dall'incontro con il denso sciroppo, quasi una crema, la calda, e dalla doppia sigillatura nel cocco e nell'alluminio.
Una scioglievolezza unica, voluttuosa e irresistibile ….. da provare!!!


 Con questo post partecipo all'abbecedario culinario mondiale che per il Brasile è ospitato dal blog Torte e dintorni.

per il bolo
6 uova
480 g. di farina
480 g. di zucchero
240 g. di latte bollente
12 g. di burro
10 g. di lievito in polvere

per la calda
500 g. di latte concentrato zuccherato
500 g. di panna da cucina

copertura
300 g. di farina di cocco

Nel kenwood, frusta a filo, montare a velocità medio-alta, 3 – 4, le uova con lo zucchero per circa 15 minuti, devono triplicare. Nel frattempo portare il latte a bollore, fuori dal fuoco unire il burro. Setacciare la farina con il lievito.
Incorporare gradualmente la farina alla montata di uova, a mano, con la spatola, intervallando con il latte bollente.
Versare l'impasto in una teglia rettangolare (32 x 25 o anche un po più grande) ben imburrata, livellare.
Cuocere in forno statico già a temperatura a 180° per 35 – 40 minuti.
Lasciare riposare per una decina di minuti, quindi sformare.
Raffreddare bene a temperatura ambiente per qualche ora.
Nel frattempo preparare lo sciroppo (ma è tanto più bello dire calda) mescolando bene con la frusta la panna e il latte condensato.
Tagliare la torta a fette spesse circa 2 cm.
Passare ogni fetta prima nella calda poi nella farina di cocco.
Avvolgere le fette una per una in fogli di alluminio (meglio prepararli per tempo per averli a disposizione, pronti, già tagliati della stessa misura), formare tanti pacchetti. Trasferire in frigo almeno un giorno e ….. preparatevi per la bellissima figura !!!!



La ricetta è presa qui ma anche un po' qui e qui.

L'Abbecedario Culinario Mondiale!

giovedì 29 gennaio 2015

Torta bulgara per l'abbecedario culinario mondiale





L'anno scorso l'abbecedario fece tappa in Bulgaria, nel documentarmi sulla cucina bulgara mi ritrovai dall'altra parte del mondo scoprendo che a Bahia impazza un dolce mistero …. la torta bulgara.
Una torta misteriosa quanto ad origini e preparazione, lo stesso nome è un mistero perché sembra che in Bulgaria non esistano torte simili a questa!!!
Che la Bulgaria sia capitata a Bahia pare sia frutto della fantasia di uno chef .... anch'esso misterioso :-)
Ma il mistero più grande è proprio il dolce!
Come preparazione e ingredienti ricorda un budino, ma non è un budino …. anzi, a prima vista sembra una torta, si taglia a fette! L'assaggio rivela una straordinaria, insospettabile consistenza densa e leggera allo stesso tempo, una scioglievolissima, voluttuosa corposità. Insomma un mistero!!!
Tuffiamoci nel mistero ….

Con questo post partecipo all'abbecedario culinario mondiale che per il Brasile è ospitato dal blog Torte e dintorni.

300 g. di cioccolato in polvere
300 g. di zucchero
300g. Di burro
3 uova intere
2 tuorli

salsa al latte condensato
100 g. latte condensato
100 g. latte

In un pentolino unire il burro alla polvere di cacao, sciogliere a bagnomaria mescolando con una spatola fino ad ottenere un composto omogeneo. Fuori dal fuoco unire lo zucchero e le uova, mescolare bene. Riportare a bagnomaria mescolando fino a quando il composto non si addensa diventando una sorta di fango nero. Eliminare il burro fuso in eccesso. Versare in una forma da budino imburrata e spolverata di zucchero. Cuocere a bagnomaria in forno statico già a temperatura a 180° per circa 20 minuti coprendo con carta alluminio per evitare che la superfice (che sarà la base del dolce) indurisca troppo. Sformare ancora tiepido. Raffreddare. Trasferire in frigo per 8 – 12 ore. Completare con la salsa al latte condensato, servire freddo
Salsa al latte condensato
Unire il latte al latte condensato, portare dolcemente a bollore mescolando, far bollire qualche minuto. E' pronto quando inizia leggermente ad inspessirsi, raffreddandosi si rassoderà ancora.

L'Abbecedario Culinario Mondiale!


La ricetta è ripresa in modo più o meno simile in giro nel web, ma il segreto l'ho trovato (semi) svelato solo qui.