giovedì 25 luglio 2019

Piada leggera leggera per VAMOS A LA PIADA AGAIN



Vamos a la piada again .. e non ci siamo fermati!
Il Calendario del Cibo Italiano continua la sua incursione nel mondo delle piade in collaborazione con l'azienda Fresco Piada.
Fresco Piada è un'azienda di Riccione leader nella produzione di piadine, il pane romagnolo più antico, prodotto nel rispetto della tradizione con i canoni e gli standard più moderni e biologicamente compatibili.
I prodotti Fresco Piada sono tutti realizzati artigianalmente, sia pure con tecniche di produzione tra le più moderene, con l'impego degli ingredienti tradizionali e attenzione al recupero di ingredienti c. d. perduti, che non si trovano nelle comuni piadine: lievito madre, grano molito di romagna, sale marino integrale di Cervia ....
Oggi proponiamo un'altra selezione tra le più gustose piadine che abbiamo preparato.
Io presento la piadina di Angelo, mio figlio, il piadinaro di famiglia.
Svezzato con risolatte e cus sus dolce, cresciuto a lievito madre assaggiando praticamente tutti i piatti che ho sul blog , sul Calendario e su MAG ... “mamma, a me il piatto della foto” cosa poteva diventare il mio bambino se non un appassionato di cibo, cultore del gusto.
Questa è la sua ricetta di piada, leggera, gustosa ed equilibrata.
Abbiamo scelto insieme l'abbinamento ritrovata con lievito madre che, a nosro parere, esalta ancora di più il gusto fresco del ripieno.
Ringraziando ancora Fresco Piada che ci ha deliziato con la sua eccellenza, ecco la mia  piada leggera leggera per Vamos a la piada.

Ingredienti per 4 persone

8 Piade La ritrovata con lievito madre
crescenza
insalatina mista
datterini gialli tagliati a spicchi
prosciutto crudo
scaglie di parmigiano

In una padella ben calda cuocete la piadina. Quando sarà cotta da un lato giratela e spalmate sul lato ben caldo una quantità di crescenza sufficiente a ricoprirla con uno strato leggero. Mentre il secondo lato si cuoce la crescenza si sarà fusa.
Spostate la piadina su un piatto da portata attendete qualche minuto che la crescenza si intiepidisca quindi cospargetela con una manciata di insalatina mista. Non deve essere troppa. Sull'insalata sistemate pochi pomodorini, quindi il prosciutto e il parmigiano. Arrotolate e servite.

giovedì 11 luglio 2019

Piada con insalata di scarole ricce e baccalà per Vamos a la piada


Piovono piadine! Magari!
Oggi il Calendario del Cibo Italiano ha organizzato per la Giornata Nazionale della Piadina, in collaborazione con l'azienda Fresco Piada uno spettacolare Flash Mob dedicato alla piada, lo street food più diffuso nella riviera romagnola e non solo.
Abbiamo pensato di interpretare la piadina a modo nostro, con ingredienti, suggestioni, contaminazioni, sapori colori, ricette del nostro Bel Paese, siamo o no il Calendario del Cibo Italiano!
FrescoPiada è un'azienda di Riccione leader nella produzione di piadine, il pane romagnolo più antico, prodotto nel rispetto della tradizione con i canoni e gli standard più moderni e biologicamente compatibili.
I prodotti Fresco Piada sono tutti realizzati artigianalmente, sia pure con tecniche di produzione tra le più moderene, con l'impego degli ingredienti tradizionali e attenzioneal recupero di ingredienti c. d. perduti, che non si trovano nelle comuni piadine: lievito madre, grano molito di romagna, sale marino integrale di cervia ....
Abbiamo potuto gustare queste stupende piadine, cotte a mano una ad una,con le tecniche del chiosco, e davvero ci è sembrato stare li a Riccione in un chiosco in riva al mare.
Quando si dice fresco, davvero Fresco Piada!
Conoscete la mia intensa napoletanità, questo mio soul partenopeo, ma eppure, orgogliosamente provinciale, cresciuto tra mare della costiera sorrentina e le cime, prima di tutto gastronomiche, dei monti lattari.
Donna di mare, cuore, appetito e quant'altro in campagna.
Che vi potevo preparare?
La piada ve l'ho fatta a fresella farcendola, seguendo una suggestione di Giulio Coppola, con un'isalata di scarola riccia che solo da noi, anzi proprio da me, a casa mia, viene cosi :-) e un leggerissimo, impalpabile, baccalà scaldato (scaurato diciamo noi) semplicemente condito con olio limone ed aglio.
Un accostamento di sapori sublime!
Si, lo sapete sono poco modesta :-) ma in questo caso l'aggettivo dice tutto.
Ora che lo provate mi fate sapere :-)
Quando ho intravisto la corposa consistenza delle Piade del Chiosco, spesse, saporite profumate, morbide, fatte con la ricetta di un piccolo chiosco di Cervia, non ho petuto resistere, l'ho subito associato i chioschi che abbiamo qui specializzati in freselle … il resto è merito mio, della golosona che sono.
Di seguito trovate la mia ricetta ma non dimenticate la nostra esplosione di piade, le trovate tutte qui sul Calendario del Cibo Italiano.
Ringraziando ancora Fresco Piada che ci ha deliziato con la sua eccellenza, ecco la mia interpretazione di piada per Vamos a la piada,

Ingredienti per 4 persone

8 Piade del Chiosco
2 cespi di scarola riccia, solo la parte centrale più chiara
pomodorini (ciliegina o datterini) tagliati a spicchi
olive nere sott'olio, meglio se aromatizzate al finocchietto
olio extravergine di oliva
sale
origano

1filetto di baccalà perfettamente ammollato
olio extravergine di oliva
limone
aglio
sale

Sistemate il baccalà in una pentola con acqua fredda, cuocetelo a fuoco medio lasciandolo comunque ad una consistenza piùttosto sostenuta. Deve comunque essere ben cotto. Scolatelo. Laciatelo raffreddare.
Nel frattempo condite la scarola con i pomodorini, le olive, l'olio il sale e l'origano. Mescolate bene e mettete da parte.
Condite il baccala con olio, limone e aglio, regolando, se necessario, di sale.
Con l'aiuto di due coppapasta di diametri diversi formate le piade del chiosco a mò di fresella. Completate la cottura in una padella ben calda.
Sistemate una piada nel piatto da portata, conditela con l'insalata di scarole e il baccala, sovrapponete l'altra piada e decorate con altra insalata di scarole.