In
effetti la polenta non è che si addica perfettamente al caldo
eccezionale di questi giorni.
Ma
quando l'ho preparata, non più di una settimana fa, ve lo assicuro,
era assolutamente in tema con la stagione …. da non credersi:
dall'inverno all'estate piena nel giro di una settimana …. davvero
non esistono più le mezze stagioni ….. il problema è che lo
ripetiamo ogni anno :-)
La
ricetta nasce dalla necessità di utilizzare dell'ottima polenta
biologica che mi piangeva il cuore lasciare in dispensa durante tutta
l'estate. Per la verità ne avevo tenuta un po' da parte perché
volevo replicare una ricetta assaggiata ad Eataly che, tra una cosa e
l'altra, rimandavo da tempo forse anche per il timore, anzi,
esattamente, per la certezza del suo apporto calorico :-)
Quei
due chiletti di troppo nella gincana tra feste, occasioni, festività
e ricorrenze degli ultimi mesi proprio non si decidono ad andare via
:-)
Così
ho fatto tutta un'altra cosa seguendo la stagionalità e
l'ispirazione del momento afferrata al volo lungo le corsie del mio
supermercato preferito.
Ecco
cosa ho elaborato ….
200
g. di farina biologica di mais macinata a pietra
1
litro di acqua
500
g. di aspargina (solo le punte)
100
g. di crescenza
qualche
cucchiaio di latte
qualche
cucchiaio di parmigiano
50
g. di guanciale
burro
sale
In
una pentola dal fondo spesso scaldare l'acqua, prima che giunga a
bollore versare a pioggia la farina rimestando con una frusta. Finita
la farina continuare ancora per qualche minuto, salare, cuocere a
fiamma bassa, coperto, per 90 minuti, mescolando di tanto in tanto.
Se dovesse rassodarsi troppo aggiungere, poco per volta, mescolando
con la frusta, un po' di acqua calda, a cottura dovrà assumere una
consistenza morbida e vellutata.
Pulire
l'asparagina, lavarla bene, tagliare le punte (i gambi serviranno per
altre preparazioni). A fuoco medio, in una padella dal fondo spesso
insaporire l'asparagina nel burro per qualche minuto, salare,
abbassare la fiamma, continuare, coperto, fino a cottura. Devono
restare piuttosto sode.
Tagliare
il guanciale a cubetti, tostarlo in padella per qualche minuto.
Mettere da parte.
Sciogliere
la crescenza con il latte e il burro a fuoco basso, unire il
parmigiano, amalgamare bene, regolare di sale. Se necessario legare
la salsina con la punta di un cucchiaino di maizena. Raffinare
con un frullatore ad immersione.
Servire
le punte di asparagina sulla
salsa di formaggio accompagnate dalla polentina. Completare il
guanciale tostato.
Il tempo è davvero ballerino in questi giorni.. non si capisce come ci si dovrebbe vestire e cosa si dovrebbe cucinare!! Un bacio :)
RispondiEliminaVerissimo!!! e pare che per questo fine settimana ci siano in programma altri cambiamenti :-(
EliminaUn abbraccio, a presto ...
Oh, un'idea carinissima!!!!!!!!!
RispondiEliminaGrazie, sei sempre troppo gentile, buon fine settimana, a presto ...
Eliminaanche qui una cosa fatta oggi non è detto che valga domani,è un bel piatto da fare,grazie cara
RispondiEliminagrazie a te per essere passata a trovarmi, buon fine settimana, a presto ....
Eliminaio la polenta la mangio pure in piena estate in montagna, la adoro e cosi' e' davvero deliziosa!!!!Baci sabry
RispondiEliminaConfesso che anch'io non so resistere alla polenta, qualunque temperatura registrata o percepita :-) del resto fredda è ancora più buona!
EliminaBuon fine settimana, a presto ....
Ho un debole per la polenta, da buona bergamasca.... Una delizia con gli asparagi, ottimo piatto!!!!
RispondiEliminaAnche i friulani e non solo adorano la polenta incluso i veneti vicino a noi e poi chi l'ha detto solo in periodi caldi dipende da cosa ci mettiamo vicino.
RispondiEliminaPolenta magari riscaldata alla griglia per accompagnare un piatto fresco come sostituto del pane.
Ottima ricetta cara e si purtroppo le stagioni di mezzo non esistono più ormai ed i cambiamenti di tempo non arrivano più in orrizontale ma in verticale e quindi scende dal nord e sale dal sud dove si incontrano pioggie ecc. ecc.
Buona fine settimana.
Hai ragione, si passa dal freddo al caldo in un battito di ciglia.
RispondiEliminaLa polenta l'ho terminata, ma mi appunto questa ricetta, mi piace molto.
Un bacio