Delicate
luccicanti perline addobbano la mia cucina, sono gioiellini?
coloratissimi giochini? ..... ma no ... deliziosi dolcini.
Quasi
un peccato mangiarli!
Eppure
花より団子,
hana yori dango, piuttosto che fiori, dango, meglio la sostanza
dell'apparenza, meglio dolcini che fiorellini, ma se la sostanza ha
un apparenza cosi deliziosa anche i dolcini diventano fiorellini
:-)
Siamo
in Giappone, l'Abbecedario Culinario questo mese ci invita ad
esplorare una cultura culinaria tanto distante dalla nostra quanto,
o, forse, proprio per questo, intrigante e favolosa.
Un
filo di ambrate
perline nasconde un goloso dessert …
Uno
spuntino è triangolare …
Certo ogni paese ha
il suo street food ma così particolare e raffinato, mai visto!!!!
Con questo post
partecipo all'Abbecedario Culinario Mondiale che per il Giappone è
ospitato dal blog Nato Sotto il Cavolo.
Mitarashi
dango (per la ricetta qui)
per
i dango
100
g. di farina di riso
60
g. di acqua zuccherata (con 15 g. di zucchero)
per
la salsa mitarashi
1
cucchiaio di salsa di soia
4
cucchiai di zucchero
1
cucchiaio di acqua
1
cucchiaio di amido di mais
1
cucchiaio di acqua
Sistemare
la farina di riso in una ciotola, aggiungere poco alla volta l'acqua
impastando fino ad ottenere un composto morbido e liscio.
Dividere
in pezzi da circa 10 g., formare delle palline.
Portare
a bollore abbondante acqua. Versare i dango nell'aqua bollente. Sono
pronti quando vengono a galla. Scolarli con l'aiuto di una
schiumarola. Lasciarli raffreddare in acqua fredda. Asciugarli.
Nel
frattempo preparare la salsa.
In
una ciotolina mescolare l'amido di mais con un cucchiaio di acqua.
In
una pentolina unire la salsa di soia, lo zucchero e il cucchiaio di
acqua, mescolare, lasciare sobbollire per qualche minuto, unire
l'amido di mais sciolto, mescolare bene.
Cuocere
i dango in una padella antiaderente scottandoli da ogni lato. Ancora
caldi condirli con la salsa mitarashi.
Onigiri di Anna
Per
il riso cotto alla giapponese
100
g. di riso superfino arborio
150
ml. di acqua
100
g. di riso superfino arborio
150
ml. di acqua
1
cucchiaio di piselli
sale
100
g. di riso superfino arborio
150
ml. di acqua
1/2
fettina di salmone affumicato a pezzetti
sale
Preparare
il riso per la cottura come indicato qui.
Sistemare
il riso e l'acqua in tre pentole separate, in una solo riso bianco,
nelle altre due ad una aggiungere un cucchiaio di piselli nell'altra
del salmone a pezzetti, salare.
Cuocere
il riso a fuoco basso con spargifiamma coperto, senza aprire ne
girare mai, per 30 – 35 minuti, al termine dei minuti prescritti
spegnere il fuoco e lasciare ancora il riso nella pentola coperta per
qualche minuto in mantenimento.
Formare
gli onigiri modellandoli con le mani bagnata di acqua leggermente
salata.
Per
la formatura mi sono aiutata con dei coppa pasta triangolari bagnati
in acqua leggermente salata, ottenuta una iniziale forma
triangolare,ho arrotondato e smussato gli onigiri con le mani
bagnate.
Io li ho provati tanti anni fa in un ristorante giapponese a Roma ma li non mi hanno convinta. Proverò a farli. Buona giornata
RispondiEliminaAdoro la cucina giapponese e tu mi ha provocato una salivazione senza pari con le tue proposte :-P
RispondiEliminaA che ora posso presentarmi x pranzo???
Non lo conoscevo proprio, Anisja, grazie per aver condiviso la ricetta con noi!
RispondiEliminaDue ottime proposte e i tuoi dango sono veramente golosi!
RispondiEliminaMAI PROVATE PRIMA, M'INCURIOSISCONO MOLTO!!!!BACI SABRY
RispondiEliminaQuesti li faccio! sti dolcetti sono eleganti e sicuramente ottimi! Gli onogiri poi fanno sempre la loro figura con quella forma così originale!
RispondiEliminaQuesti li faccio! sti dolcetti sono eleganti e sicuramente ottimi! Gli onogiri poi fanno sempre la loro figura con quella forma così originale!
RispondiEliminaQuesti li faccio! sti dolcetti sono eleganti e sicuramente ottimi! Gli onogiri poi fanno sempre la loro figura con quella forma così originale!
RispondiEliminaCiao Anisja! Come stai? Caspita questi sono proprio particolari, non ne avevo mai sentito parlare fino ad oggi!!Fantastici! Ciao e buon week
RispondiEliminaveri gioielli, complimenti Anisja!speciale!!!!
RispondiEliminabuon we simona:)
Questi dolcetti non li conoscevo, da fare assolutamente, grazie cara!!!!
RispondiEliminaCiao Ani, ma che belli questi dolcini! Effettivamente dai giapponesi abbiamo tanto da imparare. E' vero che la nostra cucina è fantastica, ma la loro è così innovativa che merita tanta attenzione. Un bacione a presto :)
RispondiEliminaWOW!!! due stupende ricette, non avendo mai visitato il giappone almeno posso immaginare la loro cucina!!!
RispondiEliminaBuona giornata
Madre mia !!! esos dulces tienen que estar deliciosos!!!!!!!!
RispondiEliminaBesitos