L'Abbecedario
ha ripreso il suo vorticoso giro tra le cucine del mondo!
Siamo in
Nuova Zelanda, letteralmente agli antipodi, anzi proprio al contrario
:-)
E cosa si
mangia e si cucina nella patria dei Māori, tra le aspre cime della
Terra di Mezzo?
Immaginavo
piatti semplici ed essenziali, ho trovato …. zucchero e caramelle!
Queste
infatti non sono rocce spigolose ma delle caramelle leggerissime,
croccanti e zuccherine, gli hokey pokey, tanto diffuse e popolari da
divenire parte stessa del patrimonio culturale della Nuova Zelanda,
una dolcissima icona kiwiana.
E ho trovato
anche l'Italia!
Si, infatti,
pare che l'espressione hokey pokey derivi dall'esclamazione “Oh
che poco” con cui i venditori italiani richiamavano l'attenzione
degli acquirenti offrendo proprio queste caramelle.
Quanto sono
strani e articolati i percorsi del gusto!
Con questo post partecipo all'Abbecedario culinario mondiale che per la Nuova Zelanda è ospitato dal blog Gata da plar.
4 cucchiai
di zucchero
2 cucchiai
di miele (nella ricetta originale golden syrup)
1 cucchiaino
raso di bicarbonato
In una
pentola dal fondo spesso unire lo zucchero e il miele, cuocere a
fuoco lento mescolando continuamente con un cucchiaio di legno fino a
che gli zuccheri non saranno sciolti, quindi aumentare la fiamma e
continuare la cottura, senza più mescolare, ancora per 4 – 5
minuti. Portare ad ebollizione, il colore del composto diverrà man
mano dorato, attenzione che non bruci.
Quando il
composto sarà di un bel colore dorato tendente al caramello,
togliere dal fuoco, unire il bicarbonato, mescolare velocemente,
trasferire su una teglia protetta da carta forno. Lasciare
raffreddare, tagliare a piccoli pezzi.
Un'avvertenza,
queste caramelle sono particolarissime quanto a gusto, sapore e
consistenza, e, quindi, sicuramente da provare, ma piccole, moderate
dosi, non è un caso la ricetta preveda minime quantità di
ingredienti, resistiamo alla doppia dose :-)
Proviamoli,
come in Nuova Zelanda, sbriciolati, sul gelato, nella cioccolata,
puri o ricoperti, o, in versione gourmet, accompagnati da panna acida
…. un'esperienza trascendentale :-)
Miel con azúcar este postre tiene que ser de lo mas dulce y tiene una presentación de lujo!!.
RispondiEliminaBesos
Questa golosità super veloce me la copio subito... grazie!!!
RispondiEliminaOh ma dai, che meraviglia di idea! Da rifare appena viene caldo per il gelato, come suggerisci!
RispondiEliminaL’angolo della casalinga, ricette veloci e facili
Sono curiosissima di provare questa specialità!
RispondiEliminaQuand'ero piccola mia mamma mi preparava le caramelle per la tosse con zucchero, acqua e miele, qui c'è anche il bicarbonato ed hanno un altro aspetto, non vedo l'ora di rifarle!
Grazie, un saluto e buona giornata <3
ottima, buonissima Anisja...
RispondiEliminabuona settimana
simona
Mi ispira un sacco!!!
RispondiEliminacomplimenti per la scelta,ottima da fare,buona settimana
RispondiEliminaComplimenti da ispirarsi e anche semplice. Buona settimana.
RispondiEliminache golosita', posso favorire???Baci Sabry
RispondiEliminaMa che dolcetto goloso Anisja. Hai sempre delle idee molto fantasiose e queste caramelline della Nuova Zelanda proprio non le conoscevo. Ciao!
RispondiEliminaNon conoscevo questo dolcetto e non sai che darei x fare l'assaggio :-P Complimenti e felice inizio settimana <3
RispondiEliminaTroppo troppo buoni questi dolcetti :)
RispondiEliminaUn bacio e buona settimana
non ho mai assaggiato questo dolce, deve essere davvero delizioso!
RispondiEliminaSono assolutamente d'accordo sulla trascendenza dell'esperienza! Un bacione Ani, sei formidabile ;)
RispondiEliminaGrazie millissime a te per il contributo all'Abbecedario Mondiale!
RispondiEliminaTi rubo una decina di pezzi e scappo ad aggiornare la lista nel post! :D
Un abbraccioooooooooooooo