domenica 18 dicembre 2016

I susamielli


Fra una settimana è Natale, la Cuochina ci invita a fare Natale insieme allestendo un menù comune con le nostre ricette preferite.
Era parecchio che ci pensavo ... prossimo anno devo fare i susamielli … prossimo anno ….. e prossimo ancora …. :-) ci voleva la Cuochina per farmi decidere.
I susamielli sono dolci antichi, frutto dell'inventiva delle suore cuciniere, le cui origini si perdono appunto nelle cucine dei monasteri, nella grande tradizione della pasticceria conventuale napoletana.
Le cucine dei conventi sono state infatti per secoli, almeno tra il il cinquecento e l'ottocento, le migliori e più grandi pasticcerie napoletane.
II conventi, operando di fatto in regine di concorrenza, si specializzarno nella produzione e vendita di prelibati pasticcini che divennero una delle loro principali fonti di reddito oltreché di vanto. Le ricette, segretamente custodite, garantivano l'esclusiva della produzione tant'è che spesso al dolce era dato il nome del convento.
Non è però questo il caso dei susamielli che pare si chiamassero così per la presenza sulla superfice di semi di sesamo, i sesamielli, forse il ricordo di una qualche derivazione araba pervenuta attaverso i contatti, la circolazione di ricette, frequente e comune nei monasteri del Regno di Napoli, con la cucina siciliana.
La forte presenza del miele unita alla decisa aromatizzazione, la struttura del dolce, nonché la tecnica di preparazione, testimonia la l'estrema risalenza della ricetta, sicuramente conosciuta, diffusa e praticata molto prima del 1500.
E' del 1509 infatti una prammatica del Regno di Napoli che cita i susamelli inseme a maccarune, ceppole (zeppole), vermicelli, taralli, prodotti di consumo comune per la popolazione napoletana attestandone quindi la radicazione nei costumi alimentari di Napoli.
Indovinate un po' chi si è laureata con una tesi proprio sulle prime consolidazioni prammaticali del '500 :-)
I susamielli hanno una consistenza particolare, quasi gommosa, 'nghiummuso, come si dice dalle mie parti, ed infatti il termine susamiello è anche utilizzato per indicare qualcosa di pesante, fastidioso da sopportare, in effetti ci vuole un po' per masticarlo :-)
È un dolce che si impara ad apprezzare col tempo, con l'età, forse diventando antichi pure noi :-)

I miei più sinceri auguri di un sereno Natale

200 g di farina,
200 g di miele
80 g di zucchero,
100 g di mandorle sbucciate
100 g di scorzette di arancia e mandarino candite
la scorza grattugiata di due mandarini
1 pizzico di pisto (un mix di cannella, pepe bianco, chiodi di garofano e noce moscata in polvere)
5 g di ammoniaca per dolci

Tritare le mandorle e i canditi separatamente.
Sulla spianatoia mescolare farina, zucchero, mandorle, canditi, pisto, scorza grattugiata e ammoniaca, formare una fontana. Sciogliere il miele, versarlo bollente nel mezzo della fontana. Mescolare prima con un cucchiaio di legno, poi impastare con l'aiuto di una spatola quindi, quando l'impasto si è un po' raffreddato, a mano. Dividere la pasta in tanti pezzi da circa 65 g, formare dei bastoncini piuttosto spessi, foggiarli ad esse, allinearli su una teglia protetta da carta forno, sistemare tre mandorle come decorazione, spennellare con acqua.
Infornare in forno statico a 180° per circa 15 minuti.
Attenzione come potete vedere scuriscono facilmente.
Lasciare riposare qualche giorno.

La ricetta è presa da La cucina della Campania di Anna e Piero Serra
La prammatica citata si trova qui



http://quantimodidifareerifare.blogspot.it/2016/11/quanti-modi-di-fare-natale-con-noi.html 

8 commenti:

  1. Buona domenica cara Anisja!
    Che delizioso profumino che c'è in cucina..
    ma son tutte leccornie per me, la Cuochina??
    Non so che dire, solo ringraziare tutti
    per la magia dell'amicizia che ogni anno regala i suoi frutti.
    Quanta felicità, spensieratezza e complicità
    nella nostra, piccola, meravigliosa, virtuale realtà!
    Grazie, sinceramente vi auguro di cuore,
    un sereno Natale impregnato d'amore!
    E l'anno nuovo ci ritrovi, sempre qui, in allegra compagnia,
    con tanta, tanta salute, fortuna, benessere e così via..

    Buon Natale!! Buon Anno!
    Un abbraccio grande
    la Vostra Cuochina,
    Anna e Ornella

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  2. Buonissimi e profumatissimi, fanno coppia con i rococò.
    Che belli i tuoi susamielli, saranno squisiti, auguri a te e famiglia!!!

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  3. Devono essere molto buoni complimenti e grazie.
    Buone Feste anche a te e Famiglia. Bacioni

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  4. Ma che belli e che buoni che devono essere :)
    Un bacio e Buone Feste!

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  5. Quante meraviglie le suorine dei monasteri ci hanno insegnato. Questi non li ho mai assaggiati ma ti sono venuti benissimo sono molto invitanti. Brava Anna

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  6. Dolcetti preziosi dunque e tanto buoni! Un abbraccio e tanti cari auguri, Ani, ti voglio bene :)

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  7. Ogni volta che passo da te scopro una cosa nuova! Questi susamielli proprio non li conoscevo, sanno proprio di natale, immagino che siano profumatissimi e se sono un po' gommosi, come hai detto tu.. allora a me piacciono di sicuro, adoro i biscotti con quella consistenza. Un abbraccio e mille auguri!!

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  8. Devono essere ottimi questi dolcetti, non li conoscevo!! Auguri di un sereno Natale!

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