Febbraio, San Valentino
…. questo mese il Club ha pensato agli innamorati ❤ … but MTC way 😎
Ricordiamo la festa più
commerciale dell'anno non con menù afrodisiaci e cenette a due ma
rigorosamente per uno, uno SOLO.
Siamo particolari che ci
volete fare, io personalmente festeggio i venerdì 17 quindi che vi
sto a spiegare …
Il pacere di cucinare per
uno, che poi quest'uno può essere se stessi o qualcuno che si ama,
si cucina sempre pensando a qualcuno e il risultato della
preparazione inevitabilmente riflette i sentimenti.
Per chi ho cucinato io?
Non sono abituata a
preparare per uno, anche quando cucino per me abbondo perché so che
qualcuno vorrà assaggiare, lascio sempre una porzioncina in più per un
curioso viandante.
Ho preparato delle
coccole monoporzione, peccati di gola da gustare da soli, se li assaggiate capirete perché 😉, per uno o
per tanti.
Eccoli i miei buckeyes,
ma non perdete nessuna delle fantastiche ricette per uno tratte dal
libro SOLO di Signe Johansen, le trovate tutte qui.
Ovviamente da SOLO può
diventare per TANTI, basta moltiplicare le dosi e aggiungere un posto
a tavola :-)
Con la tessera n. 37
anche questo mese partecipo al Club del 27.
75 g di burro di arachidi
con arachidi in pezzi
60 g di zucchero a velo
25 g. di burro fuso
¼ di cucchiaino di
estratto di vaniglia
¼ di cucchiaino di sale
50 g. di cioccolato
fondente
Sistemate il burro di
arachidi, il burro fuso, lo zucchero a velo, il sale e la vaniglia in
una capiente ciotola, amalgamateli mescolando per qualche minuto fino
ad ottenere un composto omogeneo.
Formate delle palline che
trasferirete nel congelatore per mezz'ora.
Sciogliete il cioccolato
a bagnomaria, se riuscite a temperarlo l'effetto sarà esteticamente
più bello.
Infilare in cascuna
pallina uno stuzzicadenti e passatele nel cioccolato avendo cura di
non ricoprirle completamente. Appoggiatele man mano su carta forno e
lasciatele asciugare.
A questo punto potete
decidere se togliere gli stuzzicadenti o servirli così.
Trasferite i buckeyes in
frigo, si gustano freddi.
"Entre l'homme et l'amour
Il y a la femme.
Entre l'homme et la femme
Il y a un monde.
Entre l'homme et le monde
Il y a un mur.
Les forts enfoncent le mur,
Les adroits l'escaladent,
Les patients le grattent.
Pour d'autres, un mur est un mur
Ils le longent sans penser à mal...
ni à bien...
Le bien et le mal
Existent cependant pour eux,
C'est un mur comme l'autre
Qui leur donne son ombre.
Aux emmurés, tout est mur
Même une porte ouverte."
Antoine Tudal
Questo è quanto, il resto è luccicante carta stagnola.
Ti sono venuti perfetti... io non ho osato farli, per la mia mancanza di precisione...devono essere golosissimi :-)
RispondiEliminaaperò.... ci coccoliamo!!!! bravissima!
RispondiEliminaanche questa ricetta era nella mia lista da fare.... ti sono venuti proprio benissimo! complimenti!
RispondiEliminaQuesti dolcetti pure mi avevano tentata. Bravissima, sono proprio belli. Un bascetto
RispondiEliminaSono bellissimi, non ho avuto il coraggio di farli.
RispondiEliminaSono bellissimi, oltre che deliziosi ^_^
RispondiEliminaChe carini, li devo fare anch'io!
RispondiEliminaSempre belle le tue realizzazioni!
RispondiEliminaComplimenti, bella ricetta hai scelto!! Con accompagnamento poetico!!Grazie
RispondiEliminaUhh ma che buone anche queste, molto golose
RispondiEliminaSono davvero bellissimi! Ottima scelta!
RispondiEliminama è una ricetta"a freddo"! mi era sfuggita! Bellissimi! e complimenti per i festeggiamenti di venerdì 17! sei mitica!
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