Signori,
si frigge!!!
Questo
mese il Club del 27 si cimenta nella rivisitazione di una delle più
croccanti sfide dell'MTC, il pollo fritto, attraverso una selezione
delle più belle e riuscite ricette proposte dagli sfidanti del
tempo.
Partecipai
anch'io, ho fritto, ricordo, un discreto pollo, il primo mai fatto,
una cosina senza infamia e senza lode.
Questa
volta ci ho voluto riprovare sperimentando la proposta della mia
carissima (e mitica) amica Cinzia che con i pennuti è un portento.
Non
avete idea di che cosa non era il suo tacchino al forno, una cosa
stroboscopica, ultraextramegagoduriosa, lo dice una che non ama, come
direbbe la mia amica Angelika, il genere bipedi piumati :-)
Comunque
ho rifritto seguendo la sua proposta e facendo tesoro dell'esperienza
passata, credo sia riuscito un buon fritto.
Questa
volta anche le cosce erano cotte e sugose, il segreto: attenzione
alla cottura, prolungandola anche di qualche minuto e moderando il
calore del fuoco.
Basta
prenderci la mano :-)
Il
sequel tra qualche anno :-)
Non
perdetevi nessuna delle proposte croccanti e appetitose del nostro
Club del 27, le trovate tutte qui.
Con
la tessera n° 37 anche questo mese partecipo al Club del 27.
Ecco
le ricette di Cinzia
Pollo
fritto
(infarinato,
come da ricetta di Silvia)
Ingredienti:
1000/1300
g di pollo con ossa e pelle
(cosce,
sovracosce ed ali)
1,5
l di olio per friggere
200
g farina
sale/pepe
Il
pollo va messo a marinare a pezzi: personalmente divido le
sovracosce e le ali a metà (la punta finale di queste ultime va
scartata).
Preparate
un piatto fondo per appoggiare il pollo infarinato, un piatto piano
coperto da carta assorbente per appoggiare il pollo appena fritto e
una placca da forno coperta anch’essa da carta assorbente per
riporre il pollo fritto in forno e tenerlo al caldo.
Rimuovete
il pollo dalla marinatura, lasciatelo scolare sopra una gratella
posta su un foglio di carta da forno per mezz’ora almeno (per me
anche tamponato, vista la notevole cremosità del latticello usato).
Preparate una ciotola abbastanza capiente per contenere 3/4 pezzi di
pollo alla volta e metteteci la farina con il sale e il pepe; in
alternativa mettete farina, sale e pepe dentro un sacchetto
alimentare capiente.
Prendete
3 pezzi di pollo, metteteli nella farina ed infarinateli pressando
leggermente le carni oppure inseriteli nel sacchetto, chiudetelo ed
agitate finché tutti i pezzi non saranno ben infarinati.
Scuoteteli
per eliminare la farina in eccesso ed appoggiateli sul piatto
preparato in precedenza.
Procedete
panando il resto del pollo.
In
una casseruola dai bordi alti versate l’olio e scaldatelo a fuoco
medio fino alla temperatura di 180° circa. Se non avete il
termometro mettete un pezzo di pane nell’olio, quando dorerà sarà
il momento di immergere il pollo.
Immergete
nell’olio 3 pezzi di pollo alla volta. Osservate l’olio: il pollo
appena immerso friggerà formando molte bolle grandi e man mano che
si cucinerà le bolle diminuiranno sempre più. Quando il pollo avrà
una colorazione dorata ed omogenea, ci vorranno circa 6/8 minuti di
cottura a seconda della grandezza del pezzo, scolatelo dall’olio ed
appoggiatelo sul piatto con la carta assorbente.
Una
volta asciutto, se desiderate potete tenerlo al caldo nel forno
preriscaldato a 120° circa, infornandolo sulla placca da forno.
Salsa
piccante al pomodoro
Ingredienti:
pelati
homemade
aglio
cipollotto
olio
extravergine di oliva
dado
homemade
miscela
Pampa Chimichurri *
*
miscela di erbe e spezie argentina, ora diffusa in tutto il Sud
America: mix composto da sale fino, cipolla, origano, aglio,
prezzemolo, pepe nero e paprika dolce.
Soffriggere
leggermente l'aglio spremuto e il cipollotto tagliato fine in un paio
di cucchiai di olio, ammorbidendo poi il soffritto con un goccio di
acqua al bisogno. Unire poi i pelati tagliati fini e salare col dado
(per gli irriducibili a cui è altamente antipatica l'acidità del
pomodoro si può aggiungere anche un pizzico di zucchero). Cuocere
brevemente a fiamma media finchè la salsa si sia ritirata alla
giusta consistenza. Lasciare intiepidire la salsa e poi unire il mix
di spezie a piacere, assaggiando fino ad ottenere l'intensità
desiderata.
… e
vi risparmio la foto figa, sapete come sono, alla ricerca
dell'effetto wow, mi sono messa li seguendo l'ispirazione artistica,
ho fotografato … wow … e allo sviluppo non vi dico cosa è
risultato, altro che bipedi piumati :-) sto ancora a chiedermi che
ispirazione ho seguito :-)
Bellissima anche questa ricetta!
RispondiEliminaBellissimo tutto!
RispondiEliminaVIEN VOGLIA DI MORDERE LO SCHERMO!
RispondiEliminaChe Cinzia sia la maga dei pennuti è indubbio ma detto così mi fa pure un po' ridere. Ma nessuno, degli astanti, potrà mai dimenticare il suo tacchino. Il tuo pollo invece, come dici tu, mi sembra venuto bene e bello croccante. E' giusto riprovare anche nelle cose che ci paiono più difficili, a tra qualche anno allora ;-)
RispondiEliminaOttimo questo cartoccio con un pollo fritto benissimo! Un abbraccio.
RispondiEliminaDa leccarsi le dita ^_^
RispondiEliminaUn bacio
Goduria allo stato puro e bellissimi anche i pirottini dove li hai serviti :)
RispondiEliminache goduria fritturosa!!! brava!
RispondiEliminaCara, le tue foto sono come sempre magnifiche, ma il contenuto é da urlo! Grandiosa come sempre!
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