Purtroppo
non ho conosciuto Michael ma ho letto tanto di lui, ricordi cari,
appassionati, affettuosi di tanti, tantissimi, che lo hanno conosciuto
amato e apprezzato, una persona unica, speciale e preziosa.
Abbiamo
pensato di stringere Eleonora e Micol in un abbraccio simbolico, di
vita, attraverso il pane che lei ci ha insegnato a fare.
Un
abbraccio ad Eleonora e Micol, vi sono vicina.
Trascrivo
la ricetta di Eleonora
per
due trecce ripiene:
500
g di farina 0
2
uova grandi medie
100
g di zucchero
20
g di lievito di birra (io 10g)
125
ml di acqua tiepida
125
ml di olio extra vergine d'oliva
10
g di sale
100
g di uva passa
un
tuorlo d'uovo
un
cucchiaio di acqua
semi
di sesamo e papavero
Prima
di tutto e importantissimo, setacciare la farina.
Sciogliere
il lievito nell'acqua tiepida insieme a un cucchiaino di zucchero e
far riposare una decina di minuti fino a far formare una schiuma.
Mischiare la farina, il sale e lo zucchero e versarci il lievito e
cominciare ad impastare, versare poi l'olio e per ultimo le uova, uno
ad uno, fino alla loro incorporazione. Lavorare fino a che l'impasto
si stacchi perfettamente dalla ciotola, lasciandola pulita.
Lasciar
lievitare per almeno due ore, quindi, sgonfiare l'impasto e tagliarlo
in due parti uguali. Tagliare poi ognuna delle parti in tre.
Stendere
su un piano infarinato ognuna delle parti lunghe circa 35 centimetri
e larghe 15. Spargere l'uva passa sulle tre parti.
Arrotolarle
poi sulla lunghezza, in modo da ottenere tre lungi "salsicciotti".
Unirli
da un capo e cominciare ad intrecciare.
Ripetere
l'operazione per la seconda treccia. Adagiare le trecce su una placca
da forno unta di olio. Lasciare lievitare ancora due ore.
Sbattere
il tuorlo d'uovo con un cucchiaio di acqua e spennellarlo sulla
superficie; spolverare di semi di sesamo o papavero.
Infornare
in forno già caldo e statico a 200°C per circa 15-20 minuti.
L'impasto
è molto difficile da incordare ma si incorda con tempo e pazienza.
Meglio se si utilizza la planetaria non aumentando la velocità oltre
2 per evitare che l'impasto si riscaldi troppo.
Per
la versione con lievito madre
425
g di farina 0
200
g lm attivo
2
uova grandi medie
100
g di zucchero
125
ml di acqua tiepida
125
ml di olio extra vergine d'oliva
10
g di sale
50
g di uva passa per una treccia
1
mela annurca
1
cucchiaio di zucchero di canna
un
pizzico di cannella
un
tuorlo d'uovo
un
cucchiaio di acqua
semi
di sesamo e papavero
Sciogliere
nella planetaria, frusta a gancio, il lievito madre nell'acqua, unire
farina, il sale e lo zucchero, quindi l'olio e per ultimo le uova,
uno ad uno, fino alla loro incorporazione.
Continuare
ad impastare a velocità 2 fino a che l'impasto non risulta
incordato. Ci vorrà tempo e pazienza ma si incorda.
Lasciar
lievitare per almeno due ore, quindi, sgonfiare l'impasto e tagliarlo
in due parti uguali. Tagliare poi ognuna delle parti in tre.
Nel
frattempo lasciar caramellare dolcemente in padelle la mela annuca
tagliata a fettine con lo zucchero e la cannella. Raffreddare.
Stendere
su un piano infarinato ognuna delle parti lunghe circa 35 centimetri
e larghe 15. Spargere l'uva passa sulle tre parti.
Arrotolarle
poi sulla lunghezza, in modo da ottenere tre lungi "salsicciotti".
Unirli
da un capo e cominciare ad intrecciare.
Ripetere
l'operazione per la seconda treccia che riempiremo con le mele
annurche caramellate. Adagiare le trecce su una placca da forno unta
di olio. Lasciare lievitare ancora due ore.
Sbattere
il tuorlo d'uovo con un cucchiaio di acqua e spennellarlo sulla
superficie; spolverare di semi di sesamo o papavero.
Infornare
in forno già caldo e statico a 200°C per circa 15-20 minuti.
Questo pane ha un aspetto molto invitante!
RispondiEliminaDeve essere buonissimo!
Un abbraccio e buona settimana!
Nuovo post sul mio blog!
Ti aspetto da me se ti va!
http://lamammadisophia2016.blogspot.com
Mi sono sempre ripromessa di provarlo ma poi dimentico...fantastiche le tue versioni :-)
RispondiEliminaBuona settimana e a presto <3
Grazie di cuore.
RispondiEliminaho esaurito le parole per ognuno di voi...