Il
mese scorso le nostre cucine si sono trasferite in Francia, abbiamo
imparato a fare i macaron partendo dalla ricetta di Pierre Hermé
adattata da Ilaria con le sue infallibili tecniche acquisite nel
tempo.
Mentre
mi preparavo all'impresa ho iniziato a fare pratica di macaron
partendo dalle loro cuginette campagnole di
Laudrée.
Siamo
nel bellissimo blog di Patrizia, The Recipe-tionist di gennaio - febbraio, una
meraviglia dopo l'altra, davvero solo l'imbarazzo della scelta.
Presa
dalla foga dei macaron mi è piaciuta l'idea di cimentarmi con le
abricottines che si sono rivelate una deliziosa scoperta, bellissime,
d'effetto, squisite e sostanzialmente semplici da preparare, e un
magnifico presagio per l'altra più ardua impresa :-)
Con
questo post partecipo a The Recipe-tionist che per gennaio - febbraio 2017 è
ospitato dal blog Andante con gusto.
per
circa 30 abricotines:
170
g di zucchero a velo + 30 g per lo spolvero
215
g di farina di mandorle
35
g. di farina 00
6
albumi
i
semini di ¼ di bacca di vaniglia
40
g di zucchero semolato
85
g di mandorle in scaglie non tostate
300
g di composta di albicocche
Setacciare
lo zucchero a velo e la farina di mandorle quindi mescolarle con
attenzione in una grossa ciotola insieme alla farina. Montare gli
albumi a neve. Quando diventano bianchi e spumosi, non devono essere
né troppo fermi né troppo morbidi, unire i semini di vaniglia e lo
zucchero semolato, aumentare la velocità e sbattere fino a neve
fermissima.
A
mano, con la spatola, incorporare delicatamente ai bianchi, la
miscela di farine e zucchero, con movimenti circolari dal centro
verso l'esterno della ciotola e ruotando contemporaneamente il
recipiente. Il composto dovrà essere liscio ed omogeneo ma ancora
ben gonfio.
Con
l'aiuto di un sac à poche con bocchetta liscia da 10 mm formare dei
piccoli dischi di 2 cm di diametro su una teglia protetta con carta
da forno. Cospargere i dischetti con le mandorle a scaglie facendo
attenzione che siano tutte piatte sul biscottino.
Cuocere
in forno statico già a temperatura a 170° per circa 10 minuti (nel
mio forno) devono leggermente dorarsi.
Sfornare,
lasciare raffreddare, unire le semisfere a due a due con la composta
di albicocche, spolverare con zucchero a velo.
Sai cara amica nessuno di noi e stato mai amante di dolci e fin da piccola mia figlia per non dire fi no accettava caramelle cioccolato ecc e più nascondeva sotto il letto. Non ti dico cosa si trovava....
RispondiEliminaPoi da grande ha cambiato anche per marito e figlio super golosi. Io ora che mi piacerebbe e questi sono deliziosi non posso. Uno o.due di li mangerei ma farli e un peccato. Do ricetta a figlia chissà che uno o due riesco ad averli.. 😆😆 Grazie buona giornata 😚 😚 🙅
Ma sai che non conoscevo l'esistenza di queste Abricotines??Ma cose da pazzi!!! Io da THE RECIPE-TIONIST imparo così tante cose grazie a voi, alle vostre scelte, al vostro entusiasmo a partecipare che mi trovo ogni volta a dover ripetere a tutti grazie mille volte. Questo mese poi mi state rendendo così felice e soddisfatta per la grande partecipazione che andrebbe fatta una statua a Patty e a tutti voi. Quindi anche se so di essere ripetitiva GRAZIE anche a te Anna
RispondiEliminaMa grazie a te Flavia, un bacione :-)
EliminaE' la prima volta che ne sento parlare e me ne sono già innamorata..pensa che mi intrigano molto di più dei macarons :-P
RispondiEliminaBravissima Anna!!!
Non sono deliziose? Me le hai fatte ritornare in mente mannaggia, e adesso, visto che ho ancora qualche vasetto di ottima marmellata fatta in casa la scorsa estate, mi sa che dovrò ribadire il concetto!
RispondiEliminaTi ringrazio perché hai scelto una ricetta che comunque è impegnativa...ma dopo i macaron, non ce n'è per nessuno!
Grandissima Anna, ti abbraccio forte.
Pat
Davvero deliziose! del resto nel tuo blog c'è solo l'imbarazzo della scelta, ho una bella lista di tue ricette da rifare :-)
EliminaGrazie per la ricetta :-)
Si, non ce n'è più per nessuno :-) e ora friggiamo!!!!
Un abbraccio, a presto ....
che piccole delizie, complimenti!
RispondiEliminaA presto
Alice
Ladurée.. un nome una garanzia, a Parigi passavo davanti alle sue vetrine ogni volta che potevo.. spero di poter provare queste abricotines al più presto!
RispondiEliminaL’angolo della casalinga, ricette veloci e facili