Oggi
è il World Bread Day, la giornata mondiale del pane, nata per per
onorare il nostro pane quotidiano e ringraziare di avere cibo a
sufficienza.
Non tutti
sono così fortunati.
Dal 2006
centinaia blogger di tutto il mondo sfornano un pane per questo
giorno speciale, un pane da condividere idealmente e celebrare nella
sua sacralità.
Anche
quest'anno ho scelto di realizzare un pane senza impasto, semplice,
veloce e alla portata di tutti con l'augurio che si diffonda e si
moltiplichi nelle nostre cucine il profumo del pane che già in sé
è memoria e celebrazione.
Il
pane è vita, è ricchezza, è prosperità, è amore, è un valore da
preservare e trasmettere ai nostri figli.
Celebriamolo
insieme!
Raccogliendo
l'invito di Zorra con questo post partecipo al World Bread Day e aggiungo il mio pane
al cesto del WBD 2016 pieno pieno di pani da tutto il mondo...
280
g di farina manitoba
20
g di farina integrale
65
g di mele granny smith o golden delicious
65
g di mele disidratate
4
g di sale
50
g di lievito madre attivo oppure 3 g. di lievito di birra (un
pizzico)
250
g di succo di mela home made o biologico
per
decorare
una
fettina di mela
Lavare
e sbucciare le mele, ridurle a cubetti di circa 1 cm, tagliare a
pezzettini le mele disidratate.
In
una capiente ciotola mescolare le farine, le mele, disidratate e a
cubetti, il sale e il lievito, unire il succo di mela, mescolare con
un cucchiaio per circa 30 secondi per amalgamare gli ingredienti.
Si
otterrà un composto leggermente appiccicoso ma compatto.
Coprire la
ciotola con una pellicola per alimenti, lasciare lievitare a
temperatura ambiente per 12 – 18 ore. L'impasto sarà quasi
triplicato e costelato da buchetti.
Trasferire
il composto su una spianatoia leggermente cosparsa di farina e
praticare le doppie pieghe, poi, ancora doppie pieghe. Formare una
palla.
Cospargere
un canovaccio da cucina con farina integrale, al centro sistemare un
quadratino di carta forno e su questo una fettina di mela. Disporre
il panetto con le pieghe sotto sul canovaccio facendo in modo che la
fettina capiti circa al centro dello stesso, ripiegare il canovaccio
sull'impasto, chiudere senza stringere.
Lasciare
lievitare per circa 2 ore, il panetto deve raddoppiare.
L'impasto è
pronto quando affondando un dito trattiene l'impronta senza perderla
subito.
Prima del
termine della lievitazione portare a temperatura massima il forno (il
mio raggiunge i 220 gradi max) in modalità statica, con all'interno
una pentola con coperchio di dimensioni adeguate (per questa dose 16
– 18 cm) e che possa stare in forno.
Nel
frattempo sarà terminata la lievitazione, tirare fuori dal forno la
pentola, scoperchiarla, rovesciarvi dentro l'impasto con attenzione,
delicatezza e senza fretta.
Togliere
il pezzetto di carta forno, coprire con il coperchio e infornare per
45 minuti, quindi togliere il coperchio e cuocere ancora per circa
10 minuti, il pane deve dorarsi per bene.
Sformare,
lasciare raffreddare su una griglia.
La
ricetta di Jim Lahey proviene dal mitico starbooks!
troppo buono, complimenti Anisja!
RispondiEliminabacioni
simona
E' fantastico questo apple bread unisce la sacralità del pane alla natura rappresentata dalla mela, mi appunto la ricetta per provarla mi incuriosisce molto e sono certa che sia buonissimo. Complimenti
RispondiEliminaFantastico e bello che venga festeggiato il pane primo fra tutti ed esprime proprio come dici tu convivialità e amore . Lo devo provare Buon inizio settimana.
RispondiEliminaWOW! Meraviglioso, davvero brava 👏
RispondiEliminaQuesto pane è poesia..non potevi sceglierne uno migliore x questo giorno speciale :-)
RispondiEliminaMa che meraviglia! Un pane tanto insolito quanto invitante, dalla ricetta mi sarei aspettata un morbidissimo brioche e invece... brava!
RispondiEliminaL’angolo della casalinga, ricette veloci e facili
Un pane alle mele? Lo devo provare Anisja, immagino che sia buonissimo e molto profumato, le foto mi fanno immaginare quando sia croccante. Grazie per questa bella idea. Ciao!
RispondiEliminaSembra buono questo tuo pane alle mele.
RispondiEliminaSicuramente è buono il fine con cui è nato il post e ti ringrazio perchè ci hai ricordato che non tutti sono fortunati come noi.
Wow your loaf looks fantastic! I would like to have a slice right now!
RispondiEliminaGrazie per la tua partecipazione al World Bread Day 2016!