Lo scorso
fine settimana mi sono dilettata in una serata tutta pizza,
ovviamente per quanto si può definire pizza quella cotta nel forno
di casa.
Utilizzando
come base l'impasto di Antonino Esposito ho deciso di riprodurre una
squisitezza della famosissima pizzeria “da Gigino pizza a metro”
di Vico Equense: la pizza marinara con la scarola condita.
Una delizia
che consiglio vivamente di assaggiare, ovviamente sul posto. Se però
non è possibile, vale la pena di prepararsela in casa non sarà la
Pizza ma certamente un gustosissimo surrogato.
Preparare
l'impasto secondo le indicazioni che sono qui calcolando circa 500 g.
di impasto per ogni teglia delle dimensioni circa di una placca da
forno. Proseguire come indicato qui.
Stendere
l'impasto con le dita direttamente nella teglia precedentemente unta
di olio (o ricoperta di carta forno e unta di olio), distribuire
sulla pasta uno strato sottile di condimento (passata di pomodoro,
sale e olio) in maniera uniforme. Con la punta delle dita pizzicare
delicatamente la pasta formando dei buchetti. Far lievitare coperto
in forno con la lucetta accesa per due ore.
Intanto
preparare una ricca insalata di scarole tagliando le scarole,
precedentemente lavate e scolate, a pezzetti. Condire le scarole con
qualche acciuga sott'olio spezzettata grossolanamente, olive nere,
aglio a pezzetti, 2 – 3 pomodorini a pezzetti, sale, origano e olio
extravergine di oliva, più buono è meglio è, perché alla fine si
sentirà sulla pizza, quindi … Mescolare, conservare a parte.
Estrarre
le teglie e preriscaldare il forno alla massima temperatura. Cuocere
per 7 – 8 minuti, girare la teglia, cuocere per 7 – 8 minuti,
distribuire sulla pizza l'insalata di scarole.
Infornare ancora a temperatura max per qualche minuto ponendo la
teglia sul ripiano più alto del forno, controllare la cottura la
scarola e il pomodoro, in particolare dovranno leggermente cuocersi,
scottarsi, senza però bruciare.
Buon
appetito.
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