sabato 24 dicembre 2016

Gli spaghetti a vongole della vigilia


Quando viene Pasqua, Natale queste feste ricordevoli, religiose … Capodanno… allora ci arinuriamo …. (da Natale in Casa Cupiello di Eduardo De Filippo)

Il freddo del primo mattino, interrotto dai caldi vapori della cucina, l'aroma silvestre delle pigne che scricchiolano sul braciere unito a sprazzi a quello più deciso dell'incenso. 
I preparativi iniziano presto, l'immenso menù pianificato da tempo, le tavolate da preparare, le ultime spese, i regali, lo struscio, le luci …. è quasi Natale!
La cena della Vigilia a Napoli è una tradizione forse più sentita dello stesso pranzo di Natale, una celebrazione collettiva dell'attesa, conviviale ed inclusiva.
Chiacchiere, risate, vociare, lavoro comune, manine piccole che si allungano curiose, golose di scoperta; il sontuoso cenone, più parlato, decantato, sviscerato che consumato, un mezzo, non il fine della celebrazione.
.....
Signori, chapeau, oggi si celebrano le nostre radici, la nostra storia, le nostre tradizioni è la Giornata Nazionale degli Spaghetti con le Vongole di cui ho l'onore di essere ambasciatrice per il Calendario del Cibo Italiano AIFB che ormai volge al termine.
Il mio articolo con la ricetta è qui.

Questa Giornata mi ha consentito non solo di approfondire e condividere le tradizioni in cui sono stata immersa sin dall'infanzia, che sono radicate nella mia anima e che amo profondamente, ma soprattutto di celebrare personalmente, nel mio piccolo e nel mio blog  mia nonna  che preparava, tra le altre migliaia di prelibati manicaretti, gli spaghetti a vongole più buoni del mondo  che mi ha insegnato con amore a cucinarli.
In questi giorni nella sua cucina, che a Natale amava profumare con resina di pino ed incenso, ci sarebbe stato fermento; da stamattia presto avrebbe spignattatto, spadellato, fritto, lessato, condito, infornato e sfornato, spacchettato, apparecchiato tutto per tutti e messo a tavola con un sorriso, nella consapevolezza che l'unità della famiglia si custodisce anche intorno a una tavola imbandita, metafora di attenzione, cura e accoglienza.

Auguri di un sereno Natale in famiglia



 http://www.aifb.it/calendario-del-cibo/


5 commenti:

  1. Che bel post Anna cara hai trasmesso tutto il calore del Natale che passa anche attraverso le mani di chi cucina per donare amore nell'accoglienZa di una tavola imbandita. Buone feste

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  2. UN gustoso piatto di pasta, ottimo!! Ancora auguri!!!

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  3. Una receta buenisima!!!! que pases una buena semana.
    Un beso

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  4. Ciao Anna, spero che tu e la tua famiglia abbiate trascorso un Natale indimenticabile :-)
    Grazie x la visita, sono appena rientrata in Italia e non potevo non passare a salutarti <3
    A presto <3

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