Avevo dimenticato, presa come sono da impegni serratissimi, un ufficio da tenere aperto e funzionale in emergenza sanitaria e contemporaneamente un altro lavoro importante e di responsabilità da portare a termine e in breve termine, e tutte le altre cose che costituiscono la mia vita, alcune primarie, essenziali ed inderogabili.
Così
dimentico, penso sia una funzione protettiva, dimentico ciò che non
posso fare concentrandomi sul necessario.
Stasera
riposavo scorrendo facebook, 5 minuti di riposo soprattutto mentale,
ed ho visto il pane di zucca di Manuela ed è ritornato tutto, il WBD
a cui ho sempre tenuto tanto, quella indulgente malia che è la
condivisione del cibo, la voglia di starci, di partecipare.
Quest'anno,
in cui non ho aggiornato per niente o quasi il blog, è stato l'anno
in cui ho più cucinato in vita mia e cucinato a livelli
stratosferici per me, tanti piatti, tante ricette, nessuna
fotografata, neppure sommariamente, col cellulare.
Cibo da mangiare,
da condividere, ispirato.
Ho preparato
tanti pani ma nessuno messo in posa, solo consumato.
Un pane però
l'avevo fotografato, un esperimento in tempo di lockdown, un tempo
purtroppo nuovamente incombente.
Fotografato
messo lì su un set rimediaticcio e neppure sviluppato, le tavole
erano su dai nonni non si poteva andare.
Un buon pane
di Valentina Venuti, gustoso per davvero, antico, rustico e povero,
un pane d'altri tempi che aggiungo come ogni anno nel cesto dei pani
del mondo di Zorra.
Con questo
post rispondendo all'annuncio di Zorra partecipo al World Bread Day
2020.
400 g farina tipo 1
100 g farina di castagne
150 g di lievito madre attivo
400 g di acqua
10 g di olio extravergine di oliva
10 g di sale
160 g di gherigli di noci
Sistemate nella ciotola dell’impastatrice, frusta a gancio) le farine il lievito madre, l’acqua (tenendone da parte 50 g circa) e l’olio. Impastate fino a incordatura quasi completa, quindi aggiungete il sale.
Impastate per circa 10 minuti a velocità 2 e 3 minuti a velocità 3 Ad incordatura trasferite l'impasto sulla spianatoia ed unite i gherigli di noci spezzati grossolanamente. Formate una palla e lasciate lievitare coperto, in una ciotola unta con olio in luogo tiepido per circa 2 ore. Dividete l'Impasto in due parti uguali arrotondatele, sistematele su una teglia coperta di carta da forno e lasciate lievitare, coperto, in luogo tiepido per circa 3 ore. Infornate in forno caldo a 220°C. Dopo 10 minuti abbassate la temperatura a 190°C e cuocete ancora per 20 minuti.La ricetta è di Valentina Venuti
Pane meraviglioso, vorrei provare una fetta. Grazie per la vostra partecipazione alla Giornata mondiale del pane.
RispondiEliminaChe bello, e così autunnale l'abbinamento castagne e noci, una chiccheria ;-)
RispondiEliminaE foto sempre bellissima, ça va sans dire!