Dopo tanto stare in
cucina, preparazioni elaborate, lunghe, lunghissime, lievitazioni,
temperaggi, meringaggi, sfogliature e … chi più ne ha più ne
metta :-) è bello anche prendersi una pausa.
Allora spegniamo i
fornelli anche solo per un giorno, si può stare anche senza!
E poi, diciamocela tutta,
non è che qui si sta sempre a spignattare, cucinare non è un
obbligo, almeno, non lo è più …
La nostra cucina è
libertà, divertimento, passione, è una scelta.
Ed è la libertà in cucina che si celebra oggi, nella
giornata che il Calendario del Cibo Italiano AIFB dedica alla Cucina
senza Cottura.
No, non si parla di crudismo o non solo ...
Parliamo di noi, della
nostra storia, di donne, di famiglia, di società, di costume, di
vincoli e liberazione.
Così scopriamo che la
liberazione culinaria può passare anche attraverso un apriscatole
che diventa, momentaneamente, la chiave della felicità e come
l'apertura di una scatoletta o lo scongelamento di un surgelato,
quasi in una parabola catartica, ci abbia riportato in cucina prima e
ai fornelli, questa volta definitivamente accesi, poi.
Vi ho incuriosito?
Tutto questo e molto altro ancora su noi e la nostra
storia nel mio articolo per la Giornata Nazionale della Cucina Senza Cottura del Calendario del Cibo italiano AIFB.
Mi raccomando non perdetevi le meraviglie realizzate dalle mie
amiche Lucia, Sara, Giuliana, Valentina, Serena, Daniela, Alice,
Sonia, Alessandra, Cristina e Laura che ringrazio tantissimo ….
c'è da rifarsi gli occhi e il palato!
Ed ecco due ricette istantanee e inaspettatamente buone tratte da ricettari forse troppo popolari per essere ricordati, per guadagnarsi lo scaffale migliore della nostra libreria buona, ma che rappresentano un pezzetto di quello che siamo noi adesso.
Scodelline
di cetriolo al formaggio
2 cetrioli
piuttosto lunghi
sale
100 g. circa
di formaggio alle erbe
Lavare e
asciugare i cetrioli, pelarli con un pelapatate.
Tagliare via
dalle estremità di ogni cetriolo un pezzetto lungo un dito
abbondante, ricavare dalla parte rimanente dei tronchetti alti 1 cm e
½.
Con un
cucchiaino eliminare i semi dal centro di ogni tronchetto, lasciando
però integra la base in modo da ottenere scodelline a fondo chiuso.
Cospargere
di sale, riempire le scodelline con il formaggio. Servire.
Elena
Spagnol Cucina istantanea per donne che hanno altro da fare
Longanesi & C., 1993
Frappè di formaggio
150 g. di formaggio alle erbe
80 g. di burro
5 cucchiai di panna
Riunire
tutti gli ingredienti frullarli con un frullatore ad immersione
finché il composto non sarà soffice e spumoso.
Servire accompagnato con pane o con verdure crude.
La
ricetta è tratta con qualche modifica da Il
contaminuti libro di cucina per la donna che lavora,
Elena Spagnol, Euroclub, 1991
Grazie Anna! Hai scritto un bellissimo articolo!!E grazie anche per averci fatto trascorrere una giornata lontano dai fornelli!!!!
RispondiEliminaEs muy interesante lo que comentas.
RispondiEliminaUn beso
Ho giusto 2 cetrioli in frigo da smaltire..l'idea di riempirli così a freddo mi ispira tantissimo ^_^
RispondiEliminacomplimenti Anna! Bellissimo articolo e pure l'idea dei cetrioli!!
RispondiEliminaComplimenti Anna cara, anche stavolta ti sei dimostrata all'altezza di un'ambasciatrice perfetta. Bello il tuo articolo come pure le ricette. Felice di aver preso parte alla tua giornata. Un abbraccio
RispondiEliminaAdoro le ricette istantanee come quelle che hai presentato e ... si mi hai incuriosito molto! Ciao!
RispondiEliminaQuesto è proprioil tipo di ricette che fanno per che sono sempre super-indaffarata
RispondiEliminaComplimenti! Piace molto anche a me questa cucina senza cottura, il estate poi è una mano santa...
RispondiEliminaL’angolo della casalinga, ricette veloci e facili