La magia esiste!
L'interrogativo mi è
balenato mentre tentavo di unire, senza farli smontare, gli albumi
montati a neve a un composto praticamete liquido.
Invece la magia
esiste, quel liquido si è trasformato in un deliziosissimo dolce.
Tre strati, tre
consistenze: la base molto simile a un budino ma più sodo, la
superfice un'evanescente torta paradiso e al centro una crema divina,
eccezionale fredda.
La ricetta originale
dovrebbe essere qui, io ho preferito affidarmi all'adattamento che ho
trovato qui.
Il dolce si conserva
bene, sempre che resti :-), anche per diversi giorni in frigo
protetto da pellicola, anzi, se possibile, migliora.
Insomma da provare e
rifare.
La torta magica
4 tuorli a
temperatura ambiente
150 g. di zucchero
semolato
1 cucchiaio d'acqua
125 g. di burro
115 g. di farina
1 bustina di
vanillina (non avevo l'estratto di vaniglia)
un pizzico di sale
500 g. di latte
4 albumi a
temperatura ambiente
4 gocce di aceto
per decorare
zucchero a velo
Fondere il burro a
bagnomaria e lasciarlo raffreddare.
Intiepidire
leggermente il latte.
Montare i tuorli con
lo zucchero fino ad ottenere un composto chiaro e spumoso, aggiungere
l'acqua e il burro e continuare a montare per un paio di minuti.
L'operazione va fatta con le fruste elettriche.
Setacciare la
farina, incorporarla poco alla volta ai tuorli, sempre con le fruste
elettriche unire la vaniglia, il sale ed il latte a filo, continuare
a montare fino ad ottenere un composto omogeneo.
Montare a neve gli
albumi con l'aceto, incorporarli a mano, con la spatola, al composto,
facendo attenzione non smontarli (la parte spumosa formerà poi lo
strato di torta paradiso).
Versare l'impasto in
uno stampo quadrato da 20 cm di lato rivestito con carta forno (le
dimensioni dello stampo sono importantissime perchè, come spiegato
qui, una larghezza maggiore determina una minore spessore dello
strato superiore, come si può notare nella mia torta che è stata
cotta in uno stampo da 22 cm).
Cuocere in forno
statico già a temperatura a 150-160°C per circa 45-60 minuti, o
fino a quando la superficie del dolce risulterà ben dorata.
Sfornare e lasciar
raffreddare per almeno 3 o 4 ore nello stampo.
Tagliare a
quadrotti, spolverare con zucchero a velo.
anche se ti è venuta un po' più bassa ha comunque un aspetto cremoso e invitante!
RispondiEliminaO_O che bella non la conoscevo!!! me la segno ciaooooooo
RispondiEliminaGrazie della visita ... a presto!!!
RispondiEliminaAh la torta magica!! Ne avevo sentito parlare ma non ho approfondito!! Che bello il risultato!! complimenti!! Ti seguo volentieri e se ti va ti aspetto anche da me www.creme-de-cassis.blogspot.it
RispondiEliminaBuona giornata ;) Bea
torta eseguita seguendo con precisione la tua ricetta: davvero perfetta!! se vuoi leggere le citazioni a questo blog ti lascio il link http://lakambusadimammacocci.blogspot.it/
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