domenica 8 settembre 2013

Risgrynsgrot


 
Il risgrynsgrot è la variante svedese del tipico pudding di riso diffuso in tutti i paesi scandinavi e servito tradizionalmente come dessert alla vigilia di Natale.
Mentre la famiglia festeggia, secondo la tradizione, una ciotola di budino, condita di burro e zucchero, deve essere messa fuori dall'uscio perché anche l'elfo di casa possa partecipare. Se fosse privato della propria tazza di risgrynsgrot, proprio quella notte potrebbe vendicarsi con mille dispetti !!!
Inoltre, proprio in occasione della vigilia di Natale è consuetudine nascondere una mandorla nel budino di riso, la ragazza che la troverà si sposerà nell'anno successivo, ecco perché il risgrynsgrot è detto anche riso della sposa.
Conoscendo la mia passione per i dolci a base di riso non potevo esimermi dall'assaggio :-)
Il risgrynsgrot non è propriamente un dolce, è più un dessert, accoccolante, buono, confortevole, adatto a riscaldare le fredde sere d'inverno. Non si può immaginare qualcosa di più semplice e genuino e goloso: riso, cotto nel latte, cosparso di zucchero, che, a contatto del budino caldo si trasforma in un liquido allettante topping il cui gusto si accentua nel contrasto con la base neutra.
Con gli avanzi del risgrynsgrot, che di solito, allo scopo, viene cucinato in abbondanza, il giorno di Natale si prepara il ris à la Malta, un godurioso dessert ottenuto unendo al budino di riso della panna montata zuccherata e frutta a pezzi.  
Con questa ricetta partecipo all'iniziativa Abbecedario Culinario della Comunità Europea che, per la Svezia,  è ospitato dal blog Un Uomo Dal Bagno Alla Cucina.

4 tazze di acqua
8 tazze di latte
½ cucchiaino di sale
2 cucchiai di zucchero
2 tazze di riso originario
2 stecche di cannella
1 cucchiaio di zucchero

Sciogliere il burro in una casseruola dal fondo spesso, unire la cannella, l'acqua e il sale. Portare ad ebollizione. Raggiunto il bollore, aggiungere tutto il riso e lasciare sobbollire a fuoco minimo per 10 minuti. Unire il latte e riportare ad ebollizione, coprire e lasciare cuocere a fiamma bassissima per 30 minuti mescolando di frequente. Solo alla fine unire lo zucchero. Tutto per evitare che il riso si attacchi alla pentola, i siti che ho consultato pare siano ossessionati da questa eventualità di qui una serie di accorgimenti per evitare questa tragica evenienza. Quanto allo zucchero, io mi sono attenuta alla ricetta e ho trovato l'accostamento tra la base neura e il topping zuccheroso molto invitante. Ovviamente è possibile aggiungere già nel riso qualche cucchiaio di zucchero in più, eventualmente, assaggiando.
Si serve caldo spolverato di zucchero e cannella.
L'ho assaggiato anche freddo, ottimo.

41 commenti:

  1. Che delizia, Anisja! E' vero! Questo magnifico dolce sa di pomeriggi trascorsi davanti al camino con una tazza di cioccolata calda. E poi io adoro i paesi nordici e le loro atmosfere quasi fiabesche.
    Brava!
    Un abbraccio
    MG

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    1. Evoca davvero atmosfere magiche, sapessi assaggiandolo ...

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  2. Non conoscevo questa usanza, si impara sempre qualcosa ^_^
    Buonissimo questo riso dolce, con tutta quella cannella potrei impazzire :-D
    Buona domenica cara <3
    la zia Consu

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    1. L'abbecedario culinario serve proprio a questo, si comprende come, in fondo, le radici sono comuni, la cucina ci unisce!!!!
      Grazie, a presto ...

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  3. Non conoscevo questo dolce ed è bello scoprire le usanze di altri paesi, grazie!

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  4. Che bella storia hai raccontato! Questo dolce apparentemente semplice deve essere profumato e delizioso. Una coccola!

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    1. Grazie, sei carinissima, grazie per essere passata da me, a presto ....

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  5. Ciao! Ti faccio visita in seguito all'iniziativa "Conosciamoci" e devo dire che il tuo blog è proprio carino!!! Se ti va vieni a trovarmi. Ti aspetto molto volentieri. Annalisa lacucinadellaportaccanto

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    1. Passerò senz'altro, grazie della visita, a presto ...

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  6. mi piacciono i dolci di riso e questo con una bella storia alle spalle lo apprezzo ancora di più brava e in bocca al lupo ;)

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  7. Proprio una bella storia e questo dolce dal nome impronunciabile sembrerebbe proprio buono!
    Complimenti per le 10.000 visite!!

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  8. Que rico!! hace tiempo que no hago arroz con leche a ver si me animo !!!Felicidades los los 10000 visitantes!.
    Besos amiga.
    Alicia.

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  9. oh my! This seems to be delicious!

    Followed you hope you will do the same:)

    cosszykownego.blogspot.com

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  10. Gnam gnam...da provare... anche il Ris a la Malta! ;)
    Baci cara!

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  11. Cara Anijsia devi sapere che tutto quello che riguarda le tradizioni Natalizie vengo folgorate e incuriosita, voglio raccontare questa storia ai miei figli che come me amano il Natale a scusa non mi sono presentata mi chiamo Tiziana e mi piace molto il tuo blog. da oggi sono una tua follower+g . Passa anche dal mio blog per poter scambiarci pareri e consigli
    ciao http://lacucinadipitichella.blogspot.it/

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  12. che buono questo dolce, è davvero molto invitante, voglio proprio provarlo!
    Linda

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  13. Ottima ricetta Ani, gradevole e coccolosa come dici tu! Un abbraccio e buona serata

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  14. Anijsia adoro le ricette tradizionali, soprattutto quelle nordiche e quelle natalizie.
    Leggendo mi è venuta l'acquolina, la ricetta è semplicissima ma mi immagino il profumo e che ad averne un'insalatiera piena non riuscirei a fermarmi...
    Baci.

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    1. Provalo, si fa mangiare ... poi è leggero, si può eccedere ...
      grazie, a presto...

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  15. Questa ricetta non la conoscevo! che belle novita' che dai!!! e' inoltre presentato molto bene! brava!

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  16. ¡Qué bueno!

    Sigo tu blog, sigues el mío? http://elblogdeaceber.blogspot.com.es/

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  17. Ciao cara carinissimo il tuo blog... se passi da me c'e' un premio..
    http://monydelfina.blogspot.it/2013/09/graditissimo-premio.html

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  18. ti scopro per caso e trovo una dlle mie ricette preferite..

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  19. Ciao Anisja, un piatto così buono e dolce si deve premiare che ne dici? C'è posta per te!
    http://sicilianadoc.blogspot.it/2013/09/assegnazione-del-liebster-blog-award.html
    a presto
    Marica

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  20. Sono proprio d'accordo, sembra un dolce per coccolarsi...quande c'è freddo!
    Ottima idea!
    Buon fine settimana!!

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