mercoledì 24 dicembre 2014

Buon Natale!!!! Le zeppole di pasta cresciuta.


È il nostro dolce di Natale.
L'unico che mia nonna preparava sempre per la vigilia, i suoi magnifici cenoni non potevano terminare senza un luccicante e colorato vassoio di zeppole di pasta cresciuta.
Le zie si affaccendavano in più elaborate o alternative preparazioni, ma solo le zeppoline terminavano …... anche dopo il più luculliano dei pasti, c'era sempre spazio :-)
la nonna da donna semplice, essenziale, non preparava dolci se non quelli della tradizione, il superfluo non l'aveva imparato, ma in quello che faceva sfiorava l'eccellenza.
La ricetta è semplicissima acqua, lievito, farina ….. tanto amore e …..olio di gomito, come diceva la nonna :-)
A casa mia non mancano mai.
Provatele,  farete contenti i vostri bambini!!!!

Auguri di un sereno Natale 


850 g. di farina tipo 00
650 g. di acqua tiepida (circa)
1 pizzico di sale
10 g. di lievito di birra
olio di semi di arachidi per friggere
Miele
Diavolini

In un capiente recipiente dai bordi alti sciogliere il lievito in ½ litro di acqua tiepida, unire la farina ed iniziare ad impastare con le mani per far assorbire l'acqua alla farina, quindi aggiungere il pizzico sale, continuare ad impastare a lungo con movimenti rotatori dal basso verso l'alto per far assorbire aria all'impasto, unire poco alla volta la rimanente acqua continuando a battere la pasta fino ad ottenere un impasto morbido e leggero, quasi fluido. La quantità di acqua è indicativa, dipende dalle caratteristiche della farina usata. Bisogna regolarsi ad occhio, sentire l'impasto.
La consistenza è questa.

  
Coprire il recipiente con uno strofinaccio, lasciare lievitare a temperatura di cucina, che in questo periodo è sempre abbastanza calda, per circa un'ora, l'impasto deve più che raddoppiare.
Scaldare in una padella per frittura ad immersione abbondante olio, prelevare con le mani leggermente inumidite piccole porzioni di impasto e trasferirle nell'olio caldo (temperatura di frittura) cercando di arrotondarle un po tra le mani, attenzione a resistere alla tentazione di modellarle troppo, se troppo premute e compattate perdono la consistenza aerea che le contraddistingue.
Friggere le zeppoline poche per volta, trasferirle su carta assorbente.
Sciogliere il miele in una capiente pentola, versarvi le zeppoline poche per volta mescolando bene perché s'intingano ben bene nel miele. Sistemare su un piatto da portata. Decorare con i diavolini.

11 commenti:

  1. Ciao Anisja, che delizia ci proponi!!!
    Buon Natale anche a te :)

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  2. Che delizia..li faceva sempre mia madre a Natale ..rotolate nello zucchero.
    Che bei ricordi.
    Sereno Natale.
    Inco

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  3. deliziosi anche se sono super piena,mi fanno proprio gola questi dolci,complimenti e buon Natale

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  4. Bellissime le ricette che ti riportano il ricordo di una persona cara, e le cose semplici alla fine sono sempre le più buone...
    Tanti auguri cara, trascorri delle meravigliose Feste!

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  5. Splendidamente golose, complimenti cara.... e tanti auguri, ti abbraccio!!!

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  6. Che bellissima ricetta, li mangerei anche con la pancia piena da cene e pranzi ^_^
    Ancora tantissimi auguri di felici feste in compagnia delle persone a te + care <3

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  7. Buoniiiii. Buone Feste e Buon Anno 2015 un abbraccio

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  8. Mamma che acquolina queste zeppole!!! Ti auguro buone feste e un 2015 strepitoso!!!!un abbraccio

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  9. Tienen que estar riquísimas!! para comerlas en cualquier momento..
    Besitos

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  10. Adoro le frittelle e le ricette dei ricordi quindi non posso che amare le tue zeppoline!!!
    Grazie mille per aver condiviso la ricetta Anisja!!
    Un mega abbraccio e ancora auguri di Buone Feste
    Carmen

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