Siamo
agli antipasti il nostro Menù Libero procede speditamente.
Questa
settimana antipasti di pesce.
Ho
preparato una specialità napoletana, un fritto misto pesce che di
solito si serve come antipasto, uno sfizio da spiluccare seduti o
prêt-à-porter
nel classico cuoppo.
Come ci
ricorda la Francesconi, il classico fritto di
pesce alla napoletana è composto da triglie e calamari ma se si
vuole più variato vi si possono aggiungere a piacere gamberi, seppie
alici, aguglie e merluzzetti. In
questa composizione più che un antipasto diventa un ricco secondo se
non addirittura piatto unico.
Io ho scelto
di proporre un misto molto particolare, i fragagli, il novellame di
parecchie specie di pesce di cui è ricco il mediterraneo e che in
determinati periodi dell'anno abbondano e possono essere pescati.
Piccolissimi,
si consumano interi, caldi e croccanti semplicemente spolverati di
sale.
La
delicatezza delle carni unita alla fragranza del fritto da vita ad
una combinazione unica.
Favorite!
Queto antipasto va ad arricchire il menù del nostro chef Marta del blog Viaggiare è come mangiare
1 kg di
fragagli
farina
sale
olio per
friggere.
I pesciolini
si sciacquano e vanno semplicemente infarinati e poi fritti in olio
ben caldo fino a doratura.
Come ci
spiega la Francesconi:
Friggete i
vari pesci poi serviteli ben caldi guarniti di ciuffi di prezzemolo
fritto (io ho fritto le alghe in cui erano avvolti i pesci) e spicchi
di limone.