Da alcuni mesi il
Calendario del Cibo Italiano collabora, attraverso i blogger della sua Community, con la trasmissione Popogusto,
in onda su Radio Popolare il venerdì pomeriggio dalle 17.00 alle
18.00.
Ogni settimana un
ingrediente della nostra tradizione culinaria è protagonista della
trasmissione.
Se ne parla, si
acquista al mercato, si cucina.
Questa settimana si
parlerà della pasta, un argomentone, potremmo partire dai romani o
spostarci nella lontana Cina … ne parleremmo per mesi ... diciamo
che in qualche modo è arrivata a Napoli e li si è radicata
nell'animo di un popolo connotandolo, mangiamaccheroni.
Cotti
e consumati in strada con le mani a branca, guardando il cielo con
una gestualità che è entrata nell'immaginario collettivo, uno
street food povero e necessitato.
Non
tutti potevano permettersi i cucinare, ci si arrangiava in strada dai
tanti ambulanti.
Erano
venduti a roje o a tre, per due soldi una porzione di
maccheroni, in bianco, ancora grondanti dell'acqua di cottura, con
una spolverata di formaggio e pepe, per tre soldi il condimento si
arricchiva con il sugo di pomodoro, il fiammante oro giunto dalle
Americhe a suggellare il piatto simbolo dell'italianità nel mondo.
Proprio nel Regno di
Napoli il pomodoro era stato sdoganato dai presunti effetti velenosi,
si sa la fame aguzza l'ingegno, quelle bacche polpose e sode erano
troppo dolci e deliziose per essere velenose, perché non condirci la
pasta.
Avete indovinato, in
trasmissione parleremo della pasta al pomodoro, un piatto semplice,
sano, appetitoso e perfetto nella sua essenzialità, una delle icone
della italianità nel mondo.
Il Calendario ha
dedicato a questa meraviglia una Giornata presentando la tradizione e
l'innovazione.
In trasmissione ne
vedremo una versione cucina casalinga, semplice, appetitosa, profumata e confortevole.
Sintonizziamoci su
Radio Popolare venerdì pomeriggio alle 17.00, sentiremo parlare di
pasta, di spaghetti al pomodoro e di tanto altro … dimenticavo, ci
sarò anch'io :-)
Spaghetti al
pomodoro
ingredienti per 4
persone
300 g. di spaghetti
1 kg. di pomodori
(freschi o in conserva home made)
1 cipolla media
olio extravergine di
oliva
sale
basilico
parmigiano
In una capiente
pentola lasciare imbiondire delicatamente la cipolla affettata
sottilmente, unire i pomodori passati (o la conserva home made),
sale e baslico abbondante. Far cuocere fin quando la salsa si sarà
ben addensata.
Nel frattempo
lessare in acqua bollente salata gli spaghetti, scolarli al dente,
condirli con il sugo, servirli con una spolverata di parmigiano e una
fogliolina di basilico.
La ricetta è tratta
con qualche variazione da Maccheronea di Lejla Mancusi
Sorrentino, Grimaldi & C. Editori, 2000.
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