Oggi
il Calendario del Cibo Italiano celebra i fagioli, un alimento antico
e benefico, che accompagna da sempre la storia dell'uomo.
Conosciuto
e coltivato fin dall'antichità, il fagiolo ha rappresentato parte
essenziale dell'alimentazione della civiltà che si affacciavano sul
mediterraneo, tanto importante da assurgere, per gli egiziani, a cibo
rituale consumato dai sacerdoti in occasione di particolari culti o
solennità.
Per
i romani invece il fagiolo era il cibo del popolo, rozzo e
comune, tanto da essere definito da Virgilio vilem phaeseulum
in contrapposizione ad altri cibi ben più raffinati riservati ai
ceti sociali più elevati. Questa considerazione non impedisce però
ad Apicio di riservare un intero capo del suo De re
coquinaria ai legumi e, tra
essi, i fagioli.
I
fagioli conosciuti dagli antichi non sono però i “nostri”
fagioli, i phaeseolus vulgaris, che, giunti dalle Americhe, più
grossi, prolifici e resistenti, soppiantarono in breve tempo la
coltivazione del autoctono e antico dolichos,
fagiolo dall'occhio.
Tanto
e molto altro ancora sui fagioli e la loro storia nell'articolo della
nostra ambasciatrice Elena Broglia del blog Zibaldone Culinario che sicuramente ci riserverà
bellissime ricette.
Il mio contributo è una tradizionale zuppa campana calda e piccantina profumata di prezzemolo un comfort food semplice e sostanzioso.
Con questo post partecipo alla Giornata Nazionale dei Fagioli del Calendario del Cibo Italiano AIFB.
Il mio contributo è una tradizionale zuppa campana calda e piccantina profumata di prezzemolo un comfort food semplice e sostanzioso.
Con questo post partecipo alla Giornata Nazionale dei Fagioli del Calendario del Cibo Italiano AIFB.
250
g. di fagioli precedentemente ammollati e lessati
500
g. di zucca a dadini
aglio
1
peperoncino
qualche
rametto di prezzemolo
sale
olio
extravergine di oliva
In
una capiente pentola soffriggere l'aglio schiacciato in qualche giro
d'olio, unire la zucca, il prezzemolo e il peperoncino, salare.
Cuocere a fuoco moderato, coperto per circa mezz'ora, la zucca dovrà
cuocersi ma non disfarsi. Unire i fagioli, regolare di sale, continuare la cottura
ancora per una decina di minuti.
Per il post mi sono documentata qui
https://it.wikipedia.org/wiki/Phaseolus_vulgaris
https://en.wikipedia.org/wiki/Dolichos_(plant)
https://it.wikipedia.org/wiki/Vigna_unguiculata
http://www.taccuinistorici.it/ita/news/moderna/orto-frutti/fagioli-dolici-e-americani.html